MACHAON (Μαχάων, Machaon)
S. de Marinis
Eroe greco, figlio di Asklepios, e come tale particolarmente esperto nell'arte della medicina, insegnatagli dal padre che a sua volta l'aveva appresa dal centauro [...] le prime vanno ricordate: 1) le scene della guarigione di Filottete su due specchi etruschi (v. machan) e su numerose gemme e corniole. 2) M. che assiste Menelao mentre si estrae la freccia dalla ferita infertagli da Pandaro, rappresentato, oltre che ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] capitolo, della basilica di S. Antonio, dei minori conventuali e di coloro che più generosamente contribuirono all'impresa. Gemme o perle decorano parte delle membrature architettoniche, mentre la reliquia del santo - dono della contessa Anna Da Rio ...
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OMONOIA (῾Ομόνοια; sulle monete più tarde anche ῾Ομόνυα; lat. Homonòia)
A. Bisi
Personificazione della concordia sulle monete ellenistiche e di età imperiale romana.
Il concetto di O. quale universale [...] di Lidia: da notare che in quest'ultimo luogo; O. appare associata ad Asklepios).
Infine, su alcuni cammei e gemme di bassa epoca è rappresentata una dextrarum iunctio con la scritta O.; questa raffigurazione delle due mani intrecciate, che per lo ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION (Αιών)
M. T. Marabini Moevs*
È per il pensiero greco il concetto del tempo assoluto, opposto a Chronos, che è il tempo in relazione alla vita umana (Plat., Timeus, [...] Antonino Pio, e per alcuni aspetti nel giovane dio di un rilievo di Modena, Galleria Estense. (v. anche gnostiche, gemme).
La sopravvivenza del tipo antropomorfico di A. ci è testimoniata, in età giustinianea, da una descrizione di Giovanni di Gaza ...
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VALENTE II (Flavius Valens)
M. Floriani Squarciapino*
R. Bianchi Bandinelli
Nato in Pannonia (328) da Graziano, creato imperatore d'Oriente dal fratello Valentiniano (364). Incolto, rozzo, con un carattere [...] i tratti del volto sono poco riconoscibili; le proporzioni sono allungate e nobili. Porta un diadema a gemme rotonde e quadre; la gemma centrale sulla fronte reca il Cristogramma. Al disotto del diadema i capelli sono stati erasi e in corrispondenza ...
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MZCHETA (russo Mccheta, Miixeta)
F. Coarelli
Capitale dell'antico regno di Iberia, nella Georgia orientale. Le rovine, scavate soprattutto nel 1937, si trovano sulla riva destra del fiume Kura, alla [...] della necropoli di Armaz), in Sovetskaia Archeologija, 1957, 3, p. 159 ss.; M.Lordkypanidze, Gemmy Gosudarstvennogo Muzeja Gruzii (Le gemme del Museo di Stato di Georgia), Tbilisi 1958; Ch. Picard, Deux coupes d'argent d'Armazi, in Rev. Arch., 1961 ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] principale per il testo relativo alla creazione del mondo, alla sua composizione e alle arti liberali fu l'Aurea gemma, o Summarium Heinrici, un compendio delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia risalente all'11° secolo. Alcuni passi attinti da ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] - busti di profilo, la sfinge, pegaso - che hanno le loro radici nell'Antichità e che vennero forse ispirate da gemme o monete antiche.Per quanto riguarda infine i s. di epoca successiva, è possibile trarre delle conclusioni generali a proposito dei ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] in avorio, la fusione del bronzo e l'incisione di gemme e divennero esperti copisti. Una copia illustrata degli Aratea conservata da un prototipo genuinamente classico. Per contro, una gemma conservata a Washington (Dumbarton Oaks Research Lib. and ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] dei bracci contiene una reliquia della croce; è questo il più raffinato impiego del c. di rocca come portareliquie a forma di gemma. In altri casi la presenza di un contenitore-reliquiario dietro un grande c. a cabochon (per es. la croce-reliquiario ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...