BOLDÙ, Giovanni (Zuan)
Giovanni Mariacher
Veneziano, figlio di Pasqualino, non è certo appartenesse alla medesima famiglia nobiliare dell'architetto Giovanni Alvise. Il primo documento che lo riguarda [...] taluni soggetti appare evidente il gusto umanistico del B., che pare abbia studiato, oltre alle antiche monete e sculture, anche le gemme; ne avrebbe intagliato egli stesso, secondo lo Zeno, ma di ciò non abbiamo conferma.
Il B., che risentì anche l ...
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ANFITRITE (᾿Αμϕιτρίτη)
A. de Franciscis
Nel mondo greco-romano non è sviluppato un particolare mito di Anfitrite. Essa appare soltanto come una antichissima divinità marina, che nell'Odissea è ricordata [...] Atena Nike, ma tali identificazioni sono assai ipotetiche. Sicuramente è invece raffigurata nel fregio dell'ara di Pergamo. Rilievi e gemme d'età romana rappresentano A. con Posidone ed in adunanza di divinità: l'opera più nota è il rilievo di Monaco ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] e il 1876. Il tesoriere del museo, S. Ward, donava nel 1875 una scelta collezione di vasi attici. La raccolta King di gemme fu donata dal primo presidente del museo, J. Taylor Johnston, nel 1881 e la Collezione Charvet di vetri fu donata nello stesso ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] tratta di astucci a struttura di dittico o trittico, realizzati in a. dorato, spesso con decorazioni in smalto e gemme. Sovente questi reliquiari presentano motivi decorativi in a. sbalzato, come nel pannello con le Pie donne al Sepolcro conservato ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] o lasciti di privati, come i cammei acquisiti dall'incisore Giuseppe Girometti (1779-1851) o il complesso di duecentocinquantacinque gemme provenienti dall'eredità del cardinale Placido Maria Zurla (1769-1834). Sotto Pio IX (1846-1878) gli studi di ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] . 1613, c. 324, ca. 985; gr. 747, c. 135v, sec. 11°), rappresentati sempre coperti da un telo, decorato talvolta con croci e gemme.
Il tipo di a. più diffuso fu però quello a mensa, nelle sue numerose varianti; il numero di sostegni poteva variare da ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] fase della storia della f. antica - mostra anche una viva predilezione per la decorazione polimaterica, e cioè per l'aggiunta di "gemme" vitree o di vere e proprie pietre più o meno pregiate che si incastonano nel bronzo o nell'oro. Di fatto questa ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] la prima già nella Collezione Strozzi-Blacas, la seconda nella Collezione Evans, A. è raffigurato con l'egida di Zeus; ambedue le gemme, di stile assai diverso, ma simili di schema, sono state attribuite a Dioskourides, il quale aveva inciso per A. l ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] fu ornato da pietre preziose e perle, secondo schemi variabili; il punto centrale della fronte era sottolineato da una gemma di particolare rilevanza. La fascia del diadema era di colore purpureo, secondo testimonianze più tarde, e non bianca come ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] S. Iacopo un’altra commissione prestigiosa: la patena d’oro per il grande calice eseguito nel 1265. Ornata anch’essa di gemme, perle e pietre, e con figurazioni, fu realizzata al tempo degli operai Francesco di Iacopo di Struffaldo e Aldibrandino di ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...