BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] . Rosso, in Sinica Franciscana, VI (1961), parte II, passim. G. P.della Stua, Memorie del Rev.mo P. Fr. Basilio da Gemona M.O.R. di San Francesco,missionario e vicario apostolico della provincia di Xensi nell'imperio della Cina, Udine 1775; L. Fabris ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] presso il seminario vescovile di Treviso, nel 1895 entrò nel seminario arcivescovile di Udine e quindi fu inviato a Roma per completare la sua formazione al seminario dell’Alta Italia e per studiare diritto ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] p. 117; A. Faleschini, Dipinti a S. Maria ad Nives di Osoppo, in Il Friuli, n. s., XVI (1972), 1, pp. 27 ss.; G. Clonfero, Gemona del Friuli, Udine 1974, pp. 121, 188; P. Damiani, L'arte a Palmanova, in Palme, Udine 1976, pp. 77-79, 89; F. Gover, La ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] da' letterati del Friuli, IV, Udine 1830, pp. 343-46; A. Beccaria,Appunti inediti di G. B. sulle famiglie toscane dimoranti in Gemona nei secoli XIII,XIV e XV, in Atti della Soc. Colombaria, LI-LII (1908-1909), pp. 195-226; G. Vale,Contributi di un ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] de Hedis, iuris doctor, potestas" (Benedetti, p. 4).A Pordenone il C. rimase fino al 1450 circa, quando, oramai prete, lo troviamo a Gemona del Friuli, dove il 20 marzo 1452 ottenne la prebenda degli altari dei Tre Magi e di S. Tommaso nella chiesa ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] di infiltrato tra i ‘patarini’ negli anni 1214-15, la scoperta della loro dottrina e teologia a Milano, Padova e infine Gemona dove visse per tre mesi e incontrò il vescovo Pietro Gallo che, insospettitosi nei suoi confronti, lo maledisse. In seguito ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] Giorgio Maggiore di Venezia il territorio e la chiesa dei SS. Martiri di Trieste. Nel maggio dello stesso anno assiste, a Gemona, alla donazione di Corrado III in favore della chiesa di Moggio. L'anno seguente interviene presso i conti di Gorizia per ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] Giovanni XXII la nomina a patriarca.
Forse alla corte del presule all'inizio degli anni Venti c'era anche Pace da Gemona, ma non certo Dante, il cui preteso soggiorno in Friuli è pura leggenda. Ben presto il patriarca dovette intervenire nelle lotte ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] di Hildesheim, Paderborn, Magonza, Colonia, Liegi e Utrecht. Nel 1402 ottenne in commenda perfino la abbazia di Moggio presso Gemona del Friuli, le cui entrate annue erano valutate in 900 fiorini. Invece non sembra esser riuscito ad assicurarsi le ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] sottoposte. Nelle settimane che seguirono visitò le principali località dei suoi domini: la sua presenza è documentata a Cividale, a Gemona e a Venzone nel nord, a Sacile nella zona occidentale. Dal settembre del 1395 risiedette, poi, per circa un ...
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gemonie
gemònie agg. e s. f. pl. [dal lat. (scalae) gemoniae, da un nome gentilizio etrusco, accostato per etimologia pop. a gemĕre «gemere»]. – Nell’antica Roma, scale g. (o le g.), nome di una scalinata situata sulle pendici del Campidoglio,...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...