Attore e danzatore statunitense (Pittsburgh, Pennsylvania, 1912 - Los Angeles 1996); dapprima interprete di spettacoli musicali a New York, insegnante di ballo, partecipò a numerosi film, tra i quali: Me and my girl (1942); Christmas holiday (1944); The three musketeers (1950); diresse, con S. Donen, varî musical di successo: On the town (Un giorno a New York, 1949); Singin' in the rain (1951); It's ...
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Regista cinematografico statunitense (Columbia, Carolina del Sud, 1924 - New York 2019). Inizialmente ballerino e coreografo, ha diretto alcuni tra i più noti film musicali dagli anni Quaranta in poi come [...] musiche di L. Bernstein) e Singin'in the rain (1952), entrambi con l'interpretazione e la collaborazione alla coreografia di GeneKelly, con il quale aveva lavorato sin dal principio della sua attività. Si tratta di opere che, insieme a Seven brides ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] Boulevard, 1950, Viale del tramonto, di Wilder) o il musical (Singin' in the rain, 1952, Cantando sotto la pioggia, di GeneKelly e Stanley Donen): ma la nostalgia della c. ispirò ai registi rivisitazioni dello slapstick (It's a mad, mad, mad, mad ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] vergine Gigi (1958; fot. Joseph Ruttemberg, a.d. Cecil Beaton). L'altra tendenza MGM è quella rappresentata dal duo Stanley Donen-GeneKelly, dal dinamismo più diretto e jazzy (le corse e le danze dei bianchi e dei c. primari in On the town, 1949 ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] sui programmi. Nel 1976 la celebrazione del musical di Hollywood alla presenza di alcuni dei suoi famosi artefici (GeneKelly, Fred Astaire, Leslie Caron, Debbie Reynolds, Cyd Charisse) fu turbata dal ritiro dell'URSS, motivato dall'esclusione dalla ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] ), che tra l'altro offre una precisa rappresentazione del passaggio dal cinema muto a quello sonoro e dove il famoso assolo di GeneKelly (anche regista del film insieme a Donen), nel numero di canto e danza sotto la pioggia, ben esprime la felicità ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] from me tratta da Shall we dance, Voglio danzare con te, di Mark Sandrich del 1937), fino alle già ricordate performances di GeneKelly e Stanley Donen (di cui non si può dimenticare On the town, 1949, Un giorno a New York), alle eleganti esecuzioni ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] che scende in strada, ma senza scadere nel realismo ‒ avvenga con On the town (1949; Un giorno a New York), dove GeneKelly è coreografo e coregista con Stanley Donen, a cui seguirono An American in Paris (1951; Un americano a Parigi) ancora di ...
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Hayworth, Rita
Monica Trecca
Nome d'arte di Margarita Carmen Cansino, attrice cinematografica statunitense, di origine spagnola, nata a New York il 17 ottobre 1918 e morta ivi il 14 maggio 1987. Negli [...] della New York di fine Ottocento, e da quella di Rudolph Maté in Cover girl (1944; Fascino) di Ch. Vidor, accanto a GeneKelly, e in Tonight and every night (1945; Stanotte e ogni notte) di Victor Saville. In quegli anni la H. fu spesso impegnata ...
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Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] , dove appare anche una nuova e giovane ballerina, Cyd Charisse; The babbit and the bromide, duetto con l'astro nascente GeneKelly, confronto tra generazioni e stili in cui al misurato innesto che A. fa del tip-tap nei moduli classici si contrappone ...
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