mioatrofia neurogena
Malattia degenerativa del muscolo scheletrico, consistente in atrofia progressiva delle fibrocellule muscolari, secondaria a varie malattie del sistema nervoso, sia esso centrale [...] parti prossimali. L’atrofia muscolare spinale è una m. n. ereditaria autosomico-recessiva, causata da mutazione del gene SMN (Survival Motor Neuron), ed è caratterizzata da degenerazione dei motoneuroni delle corna anteriori del midollo spinale; la ...
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Biologia
D. genetica Nell’evoluzione, azione differenziante della selezione ( selezione divergente o disruptiva) determinata dalle differenti condizioni ambientali in cui vengono a trovarsi porzioni di [...] della d. con l’ibridazione DNA-DNA e DNA-RNA, il confronto delle sequenze di proteine e l’analisi elettroforetica di sistemi gene-enzima.
Botanica
Si dice angolo di d. (o d. fogliare), l’angolo formato dall’incontro dei piani mediani di due foglie ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] occorre, tuttavia, utilizzare le informazioni combinate di un numero sufficiente di geni, perché la storia di un solo gene può descrivere eventi diversi da quelli migratori. Sono state così introdotte le mappe sintetiche (v. uomo: Razze umane ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] di membrana. Nel 15% dei casi, la malattia è familiare. In una parte di questi casi sono presenti mutazioni puntiformi del gene del precursore della β-proteina (cromosoma 21) o dei geni di altre proteine di membrana (cromosomi 1 e 14). L'omozigosi ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] e nei tumori gastrointestinali? I risultati hanno evidenziato che il tumore può essere dovuto a un'alterazione di un solo gene, come è il caso della leucemia mieloide cronica, dovuta all'attivazione di Abl, ma più spesso all'attivazione sequenziale ...
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batterio sintetico
loc. s.le m. Batterio artificiale, creato in laboratori di ingegneria genetica, mediante la parziale sostituzione del DNA.
• Il libro, il secondo di [Craig] Venter dopo l’autobiografia [...] nuovi sistemi biologici ‒ persino la vita sintetica ‒ e non solo di limitarsi a manipolare gli organismi esistenti inserendo un gene qui o lì. Nel 2010 Venter attirò l’attenzione dei giornalisti e degli scienziati di tutto il mondo annunciando quella ...
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invecchiamento cellulare
Insieme di meccanismi che portano all’arresto della proliferazione cellulare dopo un certo numero di duplicazioni. Le principali cause dell’i. c. sono le ossidazioni, le mutazioni [...] : infatti se da un lato aumentano la variabilità genetica degli organismi, dall’altro comportano il rischio che il gene mutato non funzioni più correttamente; nel succedersi dei cicli di riproduzione le mutazioni si accumulano, provocando danni alle ...
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Attrice italiana di origine tedesca (Modena 1862 - ivi 1937). Nel 1882 entrò nella compagnia di G. Emanuel, che subito le affidò parti di prima attrice, e fu con lui fino al 1894. Passò poi con la compagnia [...] il teatro shakespeariano, ma anche il repertorio italiano contemporaneo (La Lupa di G. Verga, 1896). Si cimentò brillantemente in tutti i generi, fra cui la commedia: famosa, fra le altre, la sua interpretazione di Madame Sans-Gêne, di V. Sardou. ...
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PAPILIONIDI (lat. scient. Papilionidae Leach)
Emilio Turati
Famiglia di Farfalle della divisione dei Ropaloceri. Le farfalle del genere Papilio Latr. comprendono moltissime specie fra le più belle che [...] il genere Papilio Latr. è rappresentato dalle specie a fondo giallo: machaon L. (il Macaone), alexanor Esp., e hospiton Géné (proprio della Sardegna e della Corsica soltanto), inoltre dal podalirius L. e dal feisthamelii Dup. a fondo bianco. Nella ...
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MARIANI, Teresina
Guido Ruberti
Attrice, nata nel 1871 a Firenze, morta nel 1914. Fu da bambina un prodigio per la recitazione, a fianco della Ristori. Era accolta a quindici anni dalla compagnia Diligenti-Pezzana; [...] di H. Becque, Cavalleria Rusticana di G. Verga. Nella maturità della sua arte fece una creazione di Madame Sans Gêne del Sardou, personaggio al quale affiderà particolarmente il suo nome, essendo forse meglio dotata per il teatro comico sentimentale ...
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-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...