Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] che i geni che codificano le proteine dei f. intermedi appartengano alla stessa famiglia, cioè si siano evoluti da un unico gene primordiale. Poiché le lamine nucleari si trovano nelle cellule di tutti i Metazoi e hanno una struttura molto simile a ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014; App. II, 11, p. 1140)
Angelo SALERNO
In questi ultimi decennî la z. ha sviluppato le sue conoscenze nel campo dell'alimentazione del bestiame ed in quello della genetica applicata. [...] . In incroci Africander × Aberdeen Angus, è stata riscontrata una ipertrofia dei muscoli vasto e semitendinoso, attribuibile a gene subletale. Negli agnelli Karacul è stato individuato un fattore subletale che provoca abnorme sviluppo dell'addome per ...
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tremore
Movimento involontario ritmico di una o più parti del corpo. Il t. è causato da alterazioni del sistema nervoso centrale ma in alcuni casi può anche essere presente in soggetti normali (t. fisiologico). [...] rappresentano i fattori di rischio più importanti. L’eziologia del t. essenziale è spesso genetica, anche se il gene o i geni specificamente associati non sono stati ancora identificati. Altri studi inoltre hanno dimostrato l’importanza di alcuni ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] argomento. Circa il 5% dei geni di neuroni di alcune aree della corteccia cerebrale modifica il suo livello di attivazione (gene expression) in rapporto alla veglia e al sonno. I geni attivati (up-regulated) durante la veglia potenziano le sinapsi e ...
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Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...] suggest lack of senescence in hydra, «Experimental gerontology», 1998, 33, 3, pp. 217-25.
T. Lu, Y. Pan, S.Y. Kao et al., Gene regulation and DNA damage in the ageing human brain, «Nature», 2004, 429, 6994, pp. 883-91.
D.N. Reznick, M.J. Bryant, D ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] come un'attività cooperativa, disinteressata, va in ultima analisi ricondotta a un 'interesse egoistico', quasi attribuendo al gene un 'egoismo' in senso psicologico.In verità le teorie sociobiologiche non sono una prova diretta dell'esistenza dell ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] il movimento perde la sua ragion d'essere.
Per altri teorici invece, in particolare per la corrente che fa capo a Gene Sharp (non a caso si tratta di una corrente statunitense), non sono tanto convinzioni etico-filosofiche quanto motivi pragmatici a ...
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L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] quelli precedentemente caratterizzati per codificare funzioni coinvolte nel comportamento sociale del Myxococcus. Il fatto che un singolo gene, sia pure di controllo della funzione di molti altri, sia sufficiente per tale transizione da un cheater ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] gruppi sanguigni A, B, AB e 0. In base alle frequenze relative di questi gruppi sanguigni, governati da un unico gene, si sviluppò quindi una nuova chiave di interpretazione delle razze e nell'antropologia si venne a individuare un settore specifico ...
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Nuove prospettive nell’Intelligenza artificiale
Roberto Cordeschi
Ernesto D’Avanzo
Premessa
Il programma di ricerca noto come Intelligenza artificiale (IA) nasce ufficialmente nel 1956, nel corso della [...] che i concetti di ‘integrina’ e di ‘linfocita’ sono regolati tramite un meccanismo di aderenza, responsabile dell’associazione del gene PSCD con le membrane.
Come sappiamo, l’idea di costruire una base di conoscenza su larga scala è presente nella ...
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-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...