Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] un pò più complesso, si può distruggere il gene di una particolare proteina, e studiare l'effetto CORMIER, M.J. (1992) Primary structure ofthe Aequorea victoria green-fluorescent protein. Gene, 111, 229-233.
RAJU, B., MURPHY, E., LEVY, L.A., HALL ...
Leggi Tutto
In biochimica, α1-a. glicoproteina di peso molecolare 52.000 che costituisce il 90% delle α-globuline. Inibisce le serinproteasi presenti nel plasma e l’elastasi prodotta dai neutrofili nel polmone. Gli [...] polmonare; molti presentano epatopatie, circa il 10% sviluppa epatite colestatica neonatale e circa il 20% una cirrosi giovanile. Il gene che codifica l’α1-a. è stato mappato sul cromosoma 14 e ne sono state riscontrate 20 mutazioni; le mutazioni S ...
Leggi Tutto
Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] ., WEISSMANN, C. (1976) The proportion of revertant and mutant phage in a growing population as a function ofmutation and growth rate. Gene, 1, 27-32.
BAUER, G.J., MCCASKILL, J.S., OTTEN, H. (1989) Traveling waves of in vitro evolving RNA. Proc. Natl ...
Leggi Tutto
Chimico (Blackpool 1932 - Vancouver 2000). Prof. di biochimica e biologia molecolare all'univ. della Columbia Britannica dal 1970, responsabile scientifico della rete di Centri di eccellenza operanti nel [...] sequenze nucleotidiche del DNA, che determinano cambiamenti prevedibili nelle sequenze amminoacidiche della proteina codificata dal gene mutato. Il metodo, noto come mutagenesi sito-specifica (site directed mutagenesis, SDM) viene largamente ...
Leggi Tutto
Sigla di neural-cell adhesion molecule, indicante una molecola espressa soprattutto nelle cellule nervose. Le N-CAM, che appartengono alla superfamiglia delle immunoglobuline, sono le molecole di adesione [...] detta omotipica, in quanto le molecole localizzate sulla superficie delle due cellule adiacenti appartengono alla stessa famiglia. Vi sono 20 forme diverse di N-CAM generate dallo splicing (➔) alternativo dell’RNAm trascritto da un singolo gene. ...
Leggi Tutto
Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] . Il DNA metilato è associato alla repressione della trascrizione. Nei geni tessuto-specifici la m. varia con l’attività del gene: le isole CpG che si trovano davanti ai geni attivi sono ipometilate, mentre quelle situate davanti ai geni silenti sono ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] fluorescenza; è inoltre molto piccola e non interferisce con l’attività delle p. alle quali è legata. Mediante mutagenesi del gene per la GFP si sono anche prodotte forme varianti che producono luce blu o gialla, permettendo in questo modo lo studio ...
Leggi Tutto
Glicoproteina presente sulla membrana cellulare (peso molecolare di circa 220.000), particolarmente abbondante nei fibroblasti. È un dimero costituito da due polipeptidi molto simili, legati fra loro a [...] catene di f., la cui diversità è generata da processi di splicing alternativi dell’RNA, che viene trascritto da un unico gene per la fibronectina. La f. possiede specifici siti di legame ad alta affinità per i recettori di superficie cellulare, per ...
Leggi Tutto
Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] distrofia), il tratto di DNA amplificato di quella regione risulterà più corto rispetto a quello derivato dall’amplificazione del gene normale. Nella diagnosi di distrofia di Duchenne, la PCR è anche utilizzata per amplificare un locus polimorfico di ...
Leggi Tutto
dita di zinco
Punto di aggancio dello zinco a livello delle attività cellulari denominato fattore delle dita di zinco. Lo zinco interviene in una delle principali modalità di fissazione e di aggancio [...] e di più frequente riscontro negli Eucarioti. Nel TF-IIIA, fattore di trascrizione che nello Xenopus laevis (rospo) attiva il gene codificante per l’RNA 5S (costituente dei ribosomi), per es., si è visto che lungo la catena di amminoacidi lo zinco ...
Leggi Tutto
-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...