La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] M. Ingram, A specific difference between the globin of normal human and sickle-cell anemia haemoglobin (1956) e Gene mutations in human haemoglobin: the chemical difference between normal and sickle-cell haemoglobin (1957), pubblicati sulla rivista ...
Leggi Tutto
Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] of the auditory template hypothesis. J. Neurosci., 3, 517-531.
MELLO, C.V., CLAYTON, D.F. (1994) Song-induced ZENK gene expression in auditory pathways of songbird brain and its relation to the song control system. J. Neurosci., 14, 6652-6666.
MELLO ...
Leggi Tutto
Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] dose di DNA da iniettare potenziando la risposta ottenibile. Un primo passo è costituito da particolari apparecchi 'spara-geni' (gene-guns) che consentono di immettere nell'organismo attraverso la cute il DNA adeso a particolari microsfere d'oro: con ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] il problema dell'esistenza di un 'codice genetico' (l'insieme delle regole con cui una sequenza di nucleotidi di un gene viene tradotta nella sequenza di amminoacidi di una proteina). La prossimità temporale tra la scoperta dell'esistenza di un tale ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] o aspetti dei comportamenti complessi, nei quali comunque operano più geni. In questo caso il nesso tra le diverse funzioni di un gene e tra le diverse funzioni di geni diversi è ancora meno noto che nel caso delle malattie. A parte la fattibilità ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] concreta, nella sua portata economica, è la seguente: più a monte si concede il brevetto, vale a dire a un gene isolato di cui si conosce la funzione codificante e che viene indicato come suscettibile, per esempio, di un'utilizzazione terapeutica ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] ) La brevettabilità degli animali. Foro it., V, 452.
EISENBER, R.S. (1994) A technology policy perspective on the NIH gene patenting controversy. U. Pitt. L. Rev., 55, 633.
ERRAMOUSPE, M. (1996) Staking patent claims on the human blueprint: rewards ...
Leggi Tutto
Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] con due parametri, il modello NK. N rappresenta il numero di geni nel cromosoma e ogni gene può assumere due configurazioni, 0 oppure 1. La fitness di ogni gene dipende da se stesso e dai geni in altre K posizioni. Per ogni combinazione di K elementi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] oppure aA). L'esistenza dei due fattori non equivale ancora a una chiara formulazione dell'ipotesi dell'esistenza del gene in due forme alleliche, ma consente di fondare in modo rigoroso il modello esplicativo mendeliano.
Mendel suppose inoltre che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] decadere. La soluzione consisteva nell'utilizzazione di semi corti e robusti, per cui fu avviata la ricerca di un opportuno gene nano a livello mondiale. Usando una varietà nana proveniente dal Giappone, nel 1961 il grano nano fu creato e introdotto ...
Leggi Tutto
-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...