LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] 27 sett. 1626. Attivo anch'egli a Modena e dal 1650 a fianco del fratello, nel 1654 fu nominato soprintendente generale delle fabbriche del della chiesa di S. Ignazio per i gesuiti.
La generazione successiva dei L. vide in Boemia Giovanni Antonio e ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] del Palazzo di Venezia a Roma, siglata «CPLF» (Strinati, 1984; Moro, 1997), vari tentativi sono stati fatti per ritrovare la mano dell’artista in alcune fra le opere più problematiche tra quelle accostate al corpus della prima generazione , p. 27; L. ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] ancora più radicale si verificò con il passaggio dalla generazione di Grazioso il Vecchio a quella dei figli suoi (1724-27), l'ancona per l'altare del Rosario di Capriolo (1724-25), il pulpito-confessionale di Clusone (1727), l'altare del Sacramento ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] quegli anni vivace laboratorio della nuova generazione artistica locale.
Il 20 maggio cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 196 s.; F.S. Baldinucci Institutes in Florenz, XVIII (1974), pp. 3, 8, 27 s., 32, 39 s., 43, 47, 51, 70, ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] 8 marzo 1962; P. Girace, Mostra di F. G., in Roma, 27 febbr. 1966; F. Menna, Taccuino delle mostre, in Il Mattino, 11 , tav. VI; G. Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900. Generazione maestri storici, II, Bologna 1994, pp. 1006, 1012; III ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] con il proto Bartolomeo iuniore, più vecchio del G. di circa una generazione, a spianargli la strada dei cantieri veneziani. Collection of the Royal Institute of British architects, Farnborough 1974, p. 27, cat. 88, 1-2; R. von Der Malsburg, Die ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] non è generata solo da una politica di "equilibrio" tra gli allievi del Bandinelli e quelli cinquecentesca di alcune cappelle del Gesù, in Storiadell'arte, L (1984), pp. 27-30, 32; Z. Wazbińsky, L'Accademia Medicea del disegno a Firenze nel ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Specializzatosi nei generidel paesaggio e del ritratto, Pasinetti espose nel 1884 a Brera una Veduta del Garda che La primaverile d’arte inaugurata alla “Permanente”, in Il Popolo d’Italia, 27 marzo 1938; R. Vecchi, La IX Sindacale d’arte, in Il Sole ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] del primo ventennio del Trecento: a questi, nella ricostruzione del contesto locale, si agganciano, in termini di derivazione culturale, gli orafi della generazione Gnoli, L'oreficeria alla mostra di Perugia, Emporium 27, 1907, pp. 429-456: 442-446; B ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] generazione dei pittori di età laurenziana: un aggiornamento, questo, che potrebbe essere stato sollecitato dall'ingresso nell'impresa paterna del e documenti, in Antichità viva, XXIII (1984), 4-5, p. 27; U. Procacci, Le portate al catasto di G. di S. ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...