CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] congiunzione fra l'arte del Foppa e la generazione dei grandi pittori bresciani del Cinquecento, il C. ad Ind.; G. Panazza, Restauri e scoperte in Brescia, in Brescia, VII (1957), 27, p. 40; C. Boselli, Noterelle bresciane, in Arte veneta, XI (1957), ...
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HADRA, Ceramica di
A. Di Vita
Dalla necropoli omonima che si estendeva ad O dell'antica Alessandria, prende il nome una produzione ceramica indigena fortemente caratteristica.
La forma costantemente [...] in una raffinata produzione databile nella prima generazione della nuova città, ma già tipicamente alessandrina molte urne, 27 ci dànno una data, giacché oltre al nome ed alla qualità del defunto, e talora al nome del funzionario incaricato delle ...
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BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] Lombardo della seconda generazione, allora operanti a 333; P. Paoletti, L'architettura e la scultura del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, pp. 116, 273 , in The Burlington Magaz., XCIV(1952), p. 27; L. Menegazzi, in Treviso Nostra, Treviso 1964, ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] del "purismo senese" costituì l'impegno professionale più rilevante e prestigioso del D. e contribuì a formare gran parte della generazione 15, cc. 8, 19v, 26, 242v, 243v; 16, cc. 15rv, 23-24, 27-30, 36v, 38, 44-45, 47v, 52v, 55, 106, 116, 148rv, 191v ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] senesi anteriori di qualche generazione, come Taddeo di può far risalire a dopo la metà del secolo, appartengono le due cappelle affrescate ; C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano 1949, p. 27; La pittura viterbese (catal.), a cura di I. Faldi ...
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OLTOS (῎Ολπος)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. O. è una delle personalità centrali della prima generazione di pittori a figure rosse: si può anzi [...] maestri della prima generazione di pittori a alla tecnica e alla forma del vaso, l'attività di sperimentatore Red-fig., p. 34; id., Potter and Painter in Anc. Athens, Londra 1945, p. 27 ss.; D. v. Bothmer, in Am. Journ. Arch., LIX, 1955, p. 357; F ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] attività del C. si incentrerà infatti nella collaborazione con i pittori di "casa Piola", con Gregorio De Ferrari, genero di ). Il C. morì a Genova prima del 1736 (Colmuto Zanella, 1976, note 26 e 27).
Nello sviluppo a Genova della grande decorazione ...
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STRATEGHI (Στρατηγοί)
A. Giuliano
Rappresentanti del potere esecutivo e militare nelle magistrature dell'antica Grecia. Ad Atene gli s. furono istituiti da Clistene alla fine del VI sec. in numero di [...] scultura appartiene alla generazione successiva a quella di Pericle. Il rendimento del marmo, di V. Poulsen, Glyptothèque Ny Carlsberg, Les Portraits Grecs, Copenaghen 1954, p. 27, n. 2; W. Oberleiten, Zur Echtheit eines Berliner Strategenkopfes, in ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] generazione settecentesca dei pittori, dato che il D. aveva soltanto otto anni quando il celebre pittore moriva nel 1787. Fino a che punto egli avesse fatto propri i valori formali del di Roma, 27 sett. 1854, pp. 911 s.; Giornale del Campidoglio, 10 ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] di merito (1821), poi (27 marzo 1836) primo cattedratico di l'influsso della nuova generazione romantica, cosicché G. tav. XI; G. Meichiorri, Cristo Redentore e i ss. Giov. Battista ed Evangelista del cav. E. A., ibid., V (1839), p. 26, tav. XVII; V. ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...