BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] del vero", ma questo insegnamento, convalidato dall'esempio pittorico del rivoluzionario paesaggista, ebbe una influenza enorme su almeno una generazione Accad. Albertina, Torino 1932, pp. 9-16, 21 s., 27, 30 s., 36, 38; A. Dragone-J. Conti, IPaesisti ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] , insieme con molti artisti romani della nuova generazione che si affermarono alle esposizioni della Secessione romana E. Oppo (La Tribuna, 27 marzo) per il buon disegno e il serrato chiaroscuro, per gli effetti del colore e per la espressione ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] Della medesima generazione dei macchiaioli storici, il G. fu, tra 1848 e 1855, uno degli animatori del caffè pp. 19, 33; M. Giardelli, I macchiaioli e l'epoca loro, Milano 1958, pp. 27, 29, 31, 54 s., 84, 97, 107, 110, 186, 329, 331, 409; ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] del disegno [(] superiori a pressoché tutti quelli dei paesisti della sua generazione" (ibid.).
All'Esposizione torinese del in Ligornetto. Catalogo delle opere, Berna 1919, p. 39, n. 27; L. Mallé, I dipinti della Galleria d'arte moderna. Catalogo, ...
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CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] modo che gli sposi furono in grado di acquistare, il 27 febbr. 1719, una casa che fruttava 1.220 fiorini l dei suoi collaboratori. Entro la fine di marzo del 1711 il C. portò a termine la sua è tipico della generazione di stuccatori italiani attivi ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] ebbe sulla generazione dei pittori del primo Ottocento è confermata anche dalla scelta, da parte del F., di p. 131; 1856, pp. 99, 101 s.; Esposizione di opere…, Milano 1859, p. 27; C. von Wurzbach, Biogr. Lexikon…, V, Wien 1859, pp. 34 s.; Album dell ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] il quale con le sue opere affascinò la nuova generazione di artisti bolognesi, proclivi a una riforma di 'Accademia di Bologna l'ottobre del 1847, Bologna 1848; G. Bellentani, A. G. a Roma, in L'Arpa, 21 luglio 1856, p. 27; Id., Il celebre dipintore ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] si trasferì a Roma e, fino al 1926-27, aiutò C. Fontana nella realizzazione della Quadriga per al concorso per il monumento al bersagliere del 1930 e nel 1931 eseguì il Fromboliere fu l'unico scultore della nuova generazione, insieme con F. Messina, ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] è già chiaramente indicativo del cambio di generazione rispetto all'epoca di L. Trebiliani, Roma 1972, ad Indicem; F. Gasparoni, Le fabbriche de' nostri tempi, Roma, 27 genn. 1851, p. 134; S. Imperi, Della chiesa di S. Maria in Aquiro, Roma 1865 ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] e il nono decennio, con la scomparsa della precedente generazione di architetti bresciani, il D. assunse un ruolo a Brescia alla fine del Settecento: Bocca (via Matteotti 25), Ippoliti (corso Magenta 26), Guaineri (via Moretto 27, 1795 c.), Maggi ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...