GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] si trasferì a Roma e, fino al 1926-27, aiutò C. Fontana nella realizzazione della Quadriga per al concorso per il monumento al bersagliere del 1930 e nel 1931 eseguì il Fromboliere fu l'unico scultore della nuova generazione, insieme con F. Messina, ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] da 4 a 6 voci, composti in gran parte da maestri fiamminghi del periodo di Josquin (vi compaiono Jean Mouton con 16 brani, Andrea de 27 sono raccolti 81 mottetti, anche in questo caso di autori prevalentemente franco-fiamminghi, ma della generazione ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] del percorso di Peregalli, che dette vita a un cenacolo di ispirazione junghiana accogliendo le esigenze di autoriconoscimento, trasformazione e formazione analitica presenti a Milano nella generazione , in Corriere della sera, 27 aprile 1956; P.P. ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] è già chiaramente indicativo del cambio di generazione rispetto all'epoca di L. Trebiliani, Roma 1972, ad Indicem; F. Gasparoni, Le fabbriche de' nostri tempi, Roma, 27 genn. 1851, p. 134; S. Imperi, Della chiesa di S. Maria in Aquiro, Roma 1865 ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] del sec. XII, e verso il 1150 a essi cominciarono a subentrare gli esponenti della generazione 1197); Pisa, Arch. capitolare, Diplomatico, n. 600; Calci, Arch. della Certosa, 27 giugno 1203 (st. pis. 1204); B. Maragone, Annales Pisani, a cura di M. ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] nuova generazione dei bibliotecari italiani, che chiedevano una più razionale riorganizzazione del sistema bibliotecario Annuario della Regia Univ. di Milano, 1931-32, pp. 115-27). Negli ultimi anni di vita dovette sospendere ogni attività di studio ...
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PONTICELLI, Lazzaro
Manuela Martini
PONTICELLI, Lazzaro. – Quintogenito di sei fratelli, nacque il 24 dicembre 1897 a Cordani, un villaggio della frazione di Morfasso nel Comune di Bettola nell’alta [...] da Filomena Cordani. Fu dichiarato all’anagrafe il 27 dicembre a causa del maltempo; per un errore di trascrizione la data da quella del figlio di Ponticelli nel 1938, fecero di René, figlio di Bonfiglio e unico maschio della seconda generazione, il ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] zool. ital., LV (1946), pp. 17-45; Per la tecnica e per la conoscenza del lacunoma, ibid., LVI (1947), pp. 103-27; Ricerche sul lacunoma, in Riv. di biol., XXXIX (1947), pp. 103-27; Omero sapeva quel che il Redi dimostrò, in Riv. di storia d. sc. med ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] e il nono decennio, con la scomparsa della precedente generazione di architetti bresciani, il D. assunse un ruolo a Brescia alla fine del Settecento: Bocca (via Matteotti 25), Ippoliti (corso Magenta 26), Guaineri (via Moretto 27, 1795 c.), Maggi ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] congiunzione fra l'arte del Foppa e la generazione dei grandi pittori bresciani del Cinquecento, il C. ad Ind.; G. Panazza, Restauri e scoperte in Brescia, in Brescia, VII (1957), 27, p. 40; C. Boselli, Noterelle bresciane, in Arte veneta, XI (1957), ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...