I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] del nostro retto dogma. E non si sbagliò, ma precisò ancor di più, e decretò la definizione in modo da essere per le generazioni ”, in L.G. Westerink, Le basilikos de Maxime Planude, in Byzantinoslavica, 27 (1966), pp. 100-103 e 29 (1968), pp. 35-50, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 1602, in cui egli si presenta recitando un sonetto proprio a Casoni - tramite questi tra la generazione di Marino e quella del L. -, sino al già ricordato elogio al Michiel poco prima della morte, quasi a costituire un fulcro attorno al quale ruotano ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] nel profondo. Patriota formatosi nei dolori del primo Risorgimento, conservò gli slanci generosidel '48, le istanze progressive della Rivoluzione d'un Italiano. Il 26 maggio combatté a Varese, il 27 a San Fermo. Fu a Sondrio, combatté con il Bixio a ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] sorella del padre naturale del G., Renzo Segré, con il quale Vera aveva avuto in Italia una breve relazione. Generosamente, il giornalista in erba" (cfr. Da Odessa a Torino…, p. 27). A Berlino leggeva tutti i giorni il Corriere della sera seguendo ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] un caso se nel suo palazzo di Verona trovò ospitalità Alessandro Riccardi, uno dei maggiori esponenti del giurisdizionalismo napoletano, nel '27). Una stessa battaglia, che approdò alla lotta contro la molteplicità delle feste religiose e per una ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] per l'effettivo addossarsi delle generazioni di rimatori, stabilire una cronologia del movimento poetico siciliano nella città corso ‒ aperto forse dallo stesso M. (Rossi, 1995, p. 27) ‒ e conferendo a M. un ruolo fattivo nella delicata fase formativa ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] almeno, corsi di filosofia (cui potrebbe riferirsi un generico accenno del Bembo) e di altre discipline umanistiche e scientifiche e più assidui, se nel suo primo testamento, che Aldo vergò il 27 marzo 1506 e il C. sottoscrisse come teste, il Manuzio ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] due modelli cui guardavano D. e la sua generazione.
Le opere di D. sono state pubblicate soprattutto L'inventario della "parva libraria" di S. Spirito e la biblioteca del Boccaccio, ibid., IX (1966), pp. 27 s., 60, 71; G. Gorni, Tre schede per l' ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] (si veda ad es. Arditismo, che è del 1929), univa ad un generico attivismo ed al culto della forza un feroce 1967, e Prosa e critica futurista, Milano 1973, pp. 5, 20-24, 27, 120-128; cfr. anche Per conoscere Marinetti e il futurismo, a cura di L ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] la luce che illumina le vicende umane e il buio del riserbo che ne custodisce il nucleo più intimo.
Di quel è il suicidio di Pavese (27 ag. 1950).
L'ultimo e frondoso, di fare la biografia di una generazione e di una regione sotto il fascismo.
Il 4 ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...