CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] nuovi come quelli del passato. Acquisì così un bagaglio culturale vicino a quello della generazione di architetti des Francais, VI [1902], p. 179; Chastel, 1958, p. 98), oggi generalmente assegnata ad Antonio da Sangallo il Giovane (Frommel, 1973, ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] generale della visione artistica comune a tutta la generazione di artisti che si erano educati a Padova all (catal.), Venezia 1961, pp. 98-101; K. Prijateli, J. Ć., Zagreb 1961; S. Bottari, La mostra del Mantegna e del Crivelli, in Arte veneta, XV ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] città del G. costituì l'occasione per la formazione di una nuova generazione Iodice, C. G., tesi di laurea, Istituto universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli, a.a. 1997-98; Id., C. G., incisore di traduzione, in Grafica d'arte, XI (2000), 43, pp ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] del tardo Trecento, che si basava sulle opere di Andrea, Nino e Tommaso Pisano. Le statue dell'Annunciazione realizzate intorno al 1396-98 Nino Pisano che, morto nel 1368, apparteneva a un'altra generazione.
Nel 1398 un "m. Francesco da Siena", molto ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] infatti alla prima generazione degli scagliolisti della nero, oppure caratterizzati da un uso assai parco del colore. Morì il 29 nov. 1698 e 'arte della pietra di luna, Roma 1997, pp. 95-98; G. Mandolini, L'arte della scagliola nel barocco marchigiano, ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] che lo proiettano verso l'ormai prossima generazione scicentesca, pur essendo egli ancora addentro all in Notizie da palazzo Albani, 1982,n. 1-2, pp. 84-98;D. Bischi, La vita del palazzo Brancaleoni. Inventari inediti, Pesaro 1983, p. 108;B. Toscano- ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] di una generazione in bilico quanto cit. all'interno della voce si veda: I 14 anni del piano Ina Casa, a cura di L. Beretta Anguissola, Roma e il paesaggio urbanizzato di domani, ibid., pp. 95-98; E. Filippello, Il quart. residenz. di Spinaceto a ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] lineari sinusoidali (ripr. in V. P., 1997, pp. 98 s., tav. XLV n. 364).
Alla sua formazione razionalista 1992), pp. 53-63; G. Di Genova, Storia dell’arte italiana del 900 per generazioni. Generazione primo decennio, Bologna 1996, pp. 23-32, 71, 74 e ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] 1597: Bologna, S. Cristina); S. Gerolamo (circa 1596-98: Bologna, S. Martino Maggiore); il Martirio di s. del C. assunse un accento estremamente personale che sembra riflettere il suo senso via via più profondo di isolamento rispetto alla generazione ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] diffusione dei modi grafici del più celebre incisore tedesco della generazione precedente, J.G. Weidner, Jakob Philipp Hackert Landschaftmaler im 18. Jahrhundert, I, Berlin 1998, pp. 98, 153, 181, 221, 230; Z. Davoli, La Raccolta di stampe "Angelo ...
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brain rot loc. s.le m. Il deterioramento intellettivo e psichico che deriverebbe da un consumo continuato ed eccessivo di contenuti online considerati futili e poco impegnativi. ◆ Secondo gli esperti linguistici di Oxford, quest'anno la locuzione...