BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] he is trop marchand"), Morelli riconobbe il talento eccezionale del B. e lo indirizzò a G. Frizzoni a per la formazione di una generazione di storici dell'arte.
Quando di San Cassiano sempre di Antonello (pp. 98-123), della quale il B. identificò il ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] (Delle sette dei filosofi, Del mondo in universale, Dei principii, Della generazione, Dell'anima, Dei sensi, C. R. Dati, Lettere, a cura di D. Moreni, Firenze 1825, pp. 67 ss., 98-123; E. di Colloredo, Poesie , a cura di P. Zorutti, II, Udine 1828, p ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] uomini in animali, la migliore forma di governo, la generazione e la nascita dell'uomo, il fine e la felicità 1968, pp. 161-163; H. Baron, La crisi del primo Rinascimento italiano, Firenze 1970, pp. 89 s., 95-98, 101 s., 342, 359-365 e passim (nonché ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ad E. e ai suoi legittimi eredi maschi fino alla terza generazione contro un censo annuo di 7.000 fiorini.
Negli affari interni 58-60; Id., I maestri degli Estensi al tempo del duca E. I, ibid., pp. 494-98; E. Piva, La cessione di Ferrara fatta da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] sentimento di passione politica che gli era nato durante lo studio del marxismo (1895-98) «non durò»; tornai «alla mia vera natura [che] era generazione» (p. 140), ma dominato, non voleva dire che lo avesse del tutto orientato. Di ciò, Croce era del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] e dal gelo e con spine dalli animali per quanto ponno» (pp. 97-98). È dotata di «acutissimo senso» la luce, che si effonde e amplifica «con generazione e con l’amore per la collettività.
La religione solare, che accoglie principi fondamentali del ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] secoli innanzi e grazie agli ideali del movimento nazionalista la nuova generazione aveva preso "coscienza dei compiti 1977, pp. 11, 32, 43, 58, 60, 62, 73, 85, 88-98, 102, 109, 115, 145; A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Gazzetta toscana del 6 giugno 1767 (p. 98) poté segnalare il suo arrivo a Firenze e la sua assunzione del canonicato avvenuta il era stata il quadro generale del suo lavoro. Come molti altri uomini della sua generazione e di formazione analoga, egli ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...]
Per più di dieci anni, dal 1887 al '98, il legame con Boito ebbe come miraggio l'abbandono del teatro e la vita in comune: la costruzione d' signora Alving in Spettri di Ibsen). Una nuova generazione di spettatori venne ora a confrontarsi con il ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] mondiale. Il B. sente che compito della sua generazione è di aprire le porte alla terza epoca dell' italiano fra due secoli (1850-1950), Firenze 1958, pp. 293-98 e passim;Id., Narratori ital. del Novecento, Padova 1959, pp. 14-18; Id., Cinquant'anni ...
Leggi Tutto
brain rot loc. s.le m. Il deterioramento intellettivo e psichico che deriverebbe da un consumo continuato ed eccessivo di contenuti online considerati futili e poco impegnativi. ◆ Secondo gli esperti linguistici di Oxford, quest'anno la locuzione...