NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Lotario nell'824, che parlava del privilegio esclusivo dell'elezione genericamente accordato ai Romani, e infine fronte al quale l'interessato non si degnò di comparire (ep. 98; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2821). L'864 trascorse senza ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a Roma. La nuova "disputa fra sacerdozio e Impero" fu generata da un duplice conflitto, di natura politica e religiosa. L'ambizione per rifiuto del giuramento imposto da Napoleone, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 7, 1953, pp. 51-98 e 267 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] lo Schurr (pp. 97-104) costituirebbe il nucleo generantedel I, rivela le stesse preoccupazioni. Il suo problema Math. und Phys., Hist-litt. Abt., XXXV (1890), pp. 48-58, 81-98; P. Tannery, Notes sur la Pseudo-Géométrie de B., in Bibl. Mathem., III ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] generazione trinitaria del Verbo proprio per mezzo del tema della salvezza come disegno originario di Dio.
Il corpo del s. Léon le Grand, "Sacris Erudiri", 10, 1958, pp. 363-98.
Y.-M. Duval, Quelques emprunts de saint Léon à saint Augustin, "Mélanges ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] su cani
91-92: abigeato (api)
93-98: furti
99-100: incendi dolosi.
Seconda serie del diritto e della giustizia effettivamente applicata nella società reale. L'Antico Testamento ha avuto una lunga storia, è stato tramandato attraverso molte generazioni ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] questo gruppo della generazione più giovane che rispose con entusiasmo all’invito del Vaticano II per Cfr. G. Leoncini, L’ordine certosino in Italia, cit., pp. 286-287.
98 Cfr. F. Angelini, L’Uomo delle Beatitudini. Il Servo di Dio Abate Ildebrando ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] la fondazione del potere passando da una generazione divina a un'altra, fino alla quinta generazione, quando
questa terra porta la tua immagine.
(Ägyptische Hymnen und Gebete, nr. 98, 28-39)
La teocosmologia dell'epoca di Amarna in questo testo è ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del momento, al tema della ritrattazione ("Fui ego in adolescentia natura quidem mulierum amator... neque ulli omnino cupiditatis generi D., in Studi e ric. di lett. ital., Firenze 1951, pp. 65-98, e, nello stesso volume (pp. 99-107), Bembo e D.; E. ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] il testo del domenicano. Siamo di fronte a uno scarto significativo, che divide i due non solo per generazione, ma anche Il sinodo di Pistoia, cit., pp. 33-64, in partic. pp. 63-64.
98 D. Menozzi, La figura di Lutero, cit., pp. 165-166.
99 Tutt’altro ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] del superiore secondo una teoria di necessitarismo o emanazionismo luminoso. Pertanto, così come aveva sostenuto Avicenna, se l'uno genera franc. a cura di M. De Grandillac, Paris 1943, pp. 98-101); id., De mystica theologia, ivi, coll. 997-1064; id ...
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brain rot loc. s.le m. Il deterioramento intellettivo e psichico che deriverebbe da un consumo continuato ed eccessivo di contenuti online considerati futili e poco impegnativi. ◆ Secondo gli esperti linguistici di Oxford, quest'anno la locuzione...