La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] dei generi offerta, per esempio, da Clemente Alessandrino a cominciamento del suo Pedagogo 28-35 e 2 Re 10,18-25.
96 In Paneg. 10(4).
97 Cfr. Eus., v.C. I 18.
98 Cfr. Eus., v.C. I 11,2.
99 Cfr. Eus., v.C. I 3,4.
100 Sulla cui importanza si ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] tendenze teoriche relative alla definizione dei generi letterari ‒ che a proposito del genere della letteratura sportiva occorra far come la passione del parteggiare non conosca confini temporali: Giovenale (nelle Satire, XI, 196-98) commenta: "Un ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] eretto per sé una memoria di lode per generazione di generazione, perché sotto di lui la regola della di Saglā. Il libro del Mistero (Maṣḥafa Mesṭir), 4 voll., Lovanii 1990-1993 (CSCO 515-516, 532-533, Scriptores aethiopici 89-90, 97-98), II, pp. 27- ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] generi nuovi ovvero rinnovati è proprio quello degli specula dell’età dell’assolutismo e del cameralismo26.
Data la mole quantitativa e la ricchezza qualitativa del christiano, Milán 1642, pp. 166-167.
98 Diego Saavedra Fajardo, Idea de un principe ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] del Creatore? / Costantino, imperatore del mondo, buffone e assassino, / ha fatto pendere la bilancia al Concilio di Nicea. / Solo grazie a lui, generazione dopo generazione perciò all’indebolimento dell’impero romano»98. Poco dopo, si allude a ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] un cammino inesaurito di generazioni; che da Maria di Nazareth a Santa Maria del Fiore può concludersi – miei. Tutte le poesie 1948-1988, Milano 1992, p. 100.
88 Ibidem, p. 98: “Terzo giorno”.
89 Ibidem, p. 368: “Vicino a morire”, in Il sesto angelo ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] riaffermandosi il dogma del Figlio come generato (e non creato) dal Padre ma «della stessa sostanza del Padre» (ὁμοούσιος definisce Cumaea la sua Sibilla anche Virgilio, in Aen. VI 98). L’acrostico della Sibilla contenuto all’interno dell’Oratio ad ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Napoli uno dei protagonisti dell’ascesa del ceto civile, Francesco D’Andrea,16 maestro della generazione di Vico, ma soprattutto di risultati, in «Quaderni storici», xxiii (1973), pp. 576-98. Cfr. ora AA.VV., Ricerche sull’università di Torino, ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] del nostro retto dogma. E non si sbagliò, ma precisò ancor di più, e decretò la definizione in modo da essere per le generazioni pp. 51-77.
32 Manuelis Holobolis orationes, cit., pp. 78-98.
33 Cfr. L. Previale, Un panegirico inedito per Michele VIII ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] proprio a Casoni - tramite questi tra la generazione di Marino e quella del L. -, sino al già ricordato elogio novella nel Seicento: G.F. L., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 7, IX (1897-98), pp. 284-311; B. Chiurlo, G.F ...
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brain rot loc. s.le m. Il deterioramento intellettivo e psichico che deriverebbe da un consumo continuato ed eccessivo di contenuti online considerati futili e poco impegnativi. ◆ Secondo gli esperti linguistici di Oxford, quest'anno la locuzione...