VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] qualificò trasversalmente una sola generazione, e certamente non fonte di S. Giovanni il 27 agosto 1540; padrini Francesco Chimenti passim; G. Pestelli, Le musiche di P. Veccoli, in Quaderni del Teatro stabile della città di Torino, XII (1968), pp. 97 ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] (27 marzo). Negli stessi anni è-ricordato anche come camerlengo del Collegio cardinalizio. Durante il sacco dei Colonna del 1526 del D., che era considerato esemplare e che, secondo, il Vasari, sarebbe diventato vincolante per tutta la generazione ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] fiorentini della sua generazione, M. si spostò quindi a Roma probabilmente nel secondo decennio del Cinquecento, dove facciate dei palazzi Milesi (Storie di Niobe), databili al 1526-27, e Calcagni-Ricci (Storie romane), uniche a essere conservate in ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] crisi degli ulivi in Liguria, in La Voce, IV [1912], n. 27), e per la storia, che gli apparve dominata da una ferrea necessità del vero spirito religioso, di una fede "effettuale": "Qui ogni generazione fece il sacrificio di se stessa alla generazione ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] XIII (1875), pp. 155-160: è indicato un modo di generazione della superficie F di potenziale nullo relativamente a tre centri P1, P2 Chelini, Mediolani 1881, pp. 27-50: tale lavoro è tra i più belli e interessanti del Battagliai. In esso viene messa ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] del primo decennio del Trecento - da Giovanni da Rimini, ritenuto a ragione dai critici il più alto esponente della prima generazione by G. da R., in Fenway Court, 1982, pp. 15-27; N.E. Muller, The development of sgraffito in Sienese painting, in ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] fu per A. la lezione del Foppa. Tra i due corre all'incirca l'età di una generazione, e vi furono quasi certamente ; New York, Metropolitan Museum: Assunzione della Vergine (27.39.1); I dodici apostoli (27.39.2-13); New York (Long Island), raccolta ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] febbraio 1691 si fidanzò con Laura Mattacodi, che sposò il 27 aprile 1692.
Nella scelta venne influenzato da motivazioni pratiche, ma le Considerazioni, ed esperienze intorno alla generazione de’ vermi ordinari del corpo umano e la Prima raccolta d’ ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] Sardegna ricoprì l’incarico di ministro dell’Agricoltura (27 ottobre-16 dicembre 1848). Nel luglio del 1849 fu poi eletto deputato alla Camera subalpina per molti della sua generazione, la necessità di preservare la stabilità del nuovo Stato fu ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] Suprema per lo Stato della Città del Vaticano, incarichi da cui si dimise il 27 maggio 2004; tra il febbraio un’unione durata anni nasceva «una relazione che non può non generare diritti» e che non vedeva una «inconciliabilità totale tra la dottrina ...
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brain rot loc. s.le m. Il deterioramento intellettivo e psichico che deriverebbe da un consumo continuato ed eccessivo di contenuti online considerati futili e poco impegnativi. ◆ Secondo gli esperti linguistici di Oxford, quest'anno la locuzione...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...