CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] C. ("una delle più belle anime e uno dei più squisiti ingegni di quella generazione" è il giudizio del Croce), con la coraggiosa affermazione dei valori della libertà che ispirarono le sue poesie e la sua azione rivoluzionaria. si colloca con forte ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] Adolfo II di Nassau (27 ottobre 1462), non sembra 279-296; A. Esch, La prima generazione dei tipografi tedeschi a Roma (1465-1480 Roma e a Subiaco. Nuovi dati dai registri vaticani su durata del soggiorno, status e condizioni di vita, ibid., pp. 53-62 ...
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CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] sorgere del neoclassicismo. Nel grande studio del C. si formarono numerosi restauratori della generazione seguente , 1787); Ibid., Secretaria Brevium 3704, n. 6 (16 ag. 1770), cc. 27 s.; A. Beck, Ernst II, Gotha 1854, p. 281; J. Bernoulli, Zusätze ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] (Rimembranze, ms., Roma, Museo Centrale del Risorgimento, vol. 247, f. 27 v). Anche da parte dei giovani Bonaparte del principio di non intervento, i fantasmi della restaurazione bonapartista. Allarmata, inquieta, irritata, anche la prima generazione ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] essere sottovalutato. Per la nuova generazione di scienziati italiani aprì le porte del mondo scientifico dell'Europa settentrionale; zoologiche, in Nuova Antologia, genn. 1873, pp. 1-27): per poter dare contributi validi alla verifica delle teorie ...
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SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] consapevole dei sospetti sul suo conto. All’apertura del processo, il 27 dicembre 1567, l’imputato dichiarò al vicario dell’ la legge di Mosè», nonché speculazioni sulla generazione puramente naturale delle anime. Agli occhi degli inquisitori ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] a questo tragico gesto rimangono ignoti.
L'opera del C. e la sua personalità di uomo e di Italia: si può dire che un'intera generazione di analisti ha attinto da lui nuove idee ibid., VI(1927), pp. 22-27; Applicazione di un teorema generale sul ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] cosiddetta “generazione di mezzo” costituita dai professionisti nati tra gli anni Dieci e i primi anni Venti del XX secolo e il quartiere Feltre a Milano, in Ark, XXI (2017), pp. 27-34; P. Magnaghi-Delfino - T. Norando, Geometrical analysis of a ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] del problema istituzionale, la scelta repubblicana. Il C. si trovò così ad assumere un ruolo di leader tra le forze liberali più coincidenti, per motivi di generazione , 20 marzo 1972; nel Times, 22 e 27 marzo 1972; nel New York Times, 19marzo 1972 ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] del British Museum. Tutte le modifiche apportate da Domenico tesero a sottolineare l’autocelebrazione della Repubblica, allo stesso modo di altri artisti della sua generazione per l’altare della sala terrena. Il 27 dicembre 1592, insieme a Jacopo e al ...
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brain rot loc. s.le m. Il deterioramento intellettivo e psichico che deriverebbe da un consumo continuato ed eccessivo di contenuti online considerati futili e poco impegnativi. ◆ Secondo gli esperti linguistici di Oxford, quest'anno la locuzione...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...