Lunati, Giancarlo. – Manager e scrittore italiano (Rivarone, Alessandria, 1928 - Milano 2014). Laureatosi in Filosofia all’Università di Pavia, ha completato la sua formazione in Storia ed Economia presso [...] Gesù: quattro vite verosimili, 2000; Liberaldemocrazia: rischi totalitari o sviluppo democratico, 2003), ma sperimentando felicemente anche il genereletterario (Una cronaca,1977; I recinti degli dei, 1983; Il segno di Giobbe, 1986; I demoni turbati ...
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simposio La seconda parte del banchetto dei Greci e dei Romani, nella quale i commensali bevevano seguendo la prescrizione del simposiarca (il rex convivii dei Romani), cantavano carmi conviviali (σκόλια), [...]
Alla tradizione greca si riconnette il s. come genereletterario, di cui tra i primi esempi abbiamo i Menippo e i loro seguaci. In età ellenistica ed ellenistico-romana, tale genere è assai usato per opere di erudizione (come quelle di Ateneo e ...
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Letteratura e arte
In filologia, nella critica letteraria, nella storia dell’arte e in archeologia, termine usato, ma con significato più generico, come sinonimo di archetipo, per indicare l’esempio più [...] una tradizione, un filone narrativo, illustrativo ecc.; quindi anche l’esemplare più caratteristico di un determinato genereletterario (per es., l’Orlando Furioso è il p. del romanzo cavalleresco).
Tecnica
Primo esemplare, modello originale ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] ditirambo Bacco in Toscana, che unisce al valore letterario quello enografico, voleva farne seguire uno in onore dell incontrando sempre maggiori simpatie in Sicilia e nell'Italia meridionale in genere. I numeri più conosciuti sono: il 17-37, il 301 ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] di pubblico e dimostrando in tal modo la circolarità tra generi letterari 'alti' e 'bassi'.
Lo stretto rapporto tra cultura orale - il clero e i gli scaltri. I libri erano un genere raro e costoso; spesso l'unico testo di lettura accessibile era ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] è quindi nient'altro che una scommessa. Ora, se una scommessa del genere è naturalmente possibile, va però detto che non si vede che cosa e nella maggior parte dei casi su un piano letterario. È necessario ricordare il grande poema di R. Tagore ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] il De re metallica costituì il principale modello letterario, scientifico e tecnico della metallurgia moderna. Anche disposizione. è noto quanto la Germania sia ricca in questo genere di studi; di conseguenza osiamo assicurare che la nostra opera ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...