In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] prospettiva e le proporzioni di A. Dürer. L’attenzione rivolta alle biografie degli artisti all’interno del genereletterario delle Vite degli Uomini Illustri conduce alla redazione di Vite dedicate esclusivamente a pittori, scultori e architetti ...
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La parte di uno scritto e, più spesso, di un’opera scenica, narrativa, o di un film, in cui sono introdotti a parlare due o più personaggi.
Letteratura
Prescindendo dalle opere sceniche, dove è nel suo [...] e senza tener conto degli elementi dialogici contenuti nelle liriche, nei poemi, nella prosa narrativa, il d. come genereletterario si può dire nasca con Platone, per l’esigenza di presentare drammaticamente il processo di scoprimento e di conquista ...
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Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] e sintattiche, nell’articolazione del periodo ecc.), caratteristici di un’epoca, di una tradizione, di un genereletterario, di un singolo autore (per la dottrina estetica dello stile ➔ stilistica).
S. di insegnamento Particolare modalità ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] il verso che meglio esprime la sua sensibilità e percezione poetica.
La flessibilità dei canoni poetici ha permesso l'emergere di un nuovo genereletterario, la prosa poetica o poema in prosa (al-ši῾r al-manṯūr, oppure al-naṯr al-ši῾rī), che deriva i ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] della drammaturgia contemporanea non riguarda la morfologia inafferrabile e gli incerti contorni di un genereletterario destinato a trascendersi in materie eterogenee, ma risulta complessivamente pertinente alla tensione verso la visibilità ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] modelli classici faranno attribuire la sua poesia ad autori antichi; Bernardo Silvestre e Alano di Lilla, riprendendo il genereletterario già adottato da Boezio nel De consolatione, alternano i versi alla prosa, impegnandosi in componimenti dove la ...
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Letteratura e arte
In filologia, nella critica letteraria, nella storia dell’arte e in archeologia, termine usato, ma con significato più generico, come sinonimo di archetipo, per indicare l’esempio più [...] una tradizione, un filone narrativo, illustrativo ecc.; quindi anche l’esemplare più caratteristico di un determinato genereletterario (per es., l’Orlando Furioso è il p. del romanzo cavalleresco).
Tecnica
Primo esemplare, modello originale ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] la portata del concetto di utopia si è molto ampliata al di là di un semplice, per quanto cospicuo e fortunato, genereletterario, ed esso è venuto a indicare un intero modo di pensare, una ricerca di modelli ottimali, insomma quell'‛utopismo' che ha ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] germanico. Particolarmente significative in proposito talune voci provenienti dagli Stati Uniti d'America, e che anticiparono un genereletterario destinato a molta fortuna al tempo della seconda guerra mondiale. Nel 1915 J. Dewey pubblicava alcune ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] anche alle raccolte di questioni più propriamente scolastiche, di cui si dirà. Per quanto riguarda i trattati, genereletterario peraltro variegato, esso non rappresenta una novità, ma prosegue una veneranda tradizione. Alcuni trattati risultano dall ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...