ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] romanzo importante quanto atipico nel suo percorso: unico libro non ‘autobiografico’ fra i tanti della scrittrice, e con un io narrante cit., I, p. LVI) che inaugurarono un nuovo genere letterario in cui parole e immagini entrano in stretto rapporto. ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] trattò le questioni fiscali, legali e credilie inerenti a questo genere di attività. Quando poi, nel 1912, fu istituita creditizie e nuove funzioni assistenziali (ibid. 1933).
A riepilogo autobiografico delle sue esperienze, il C. pubblicò nel 1931 a ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] aveva soggiornato (tra le deposizioni figura un autobiografico e non sempre attendibile resoconto dei viaggi).
in una parola può dirsi ch’essa fu a’ suoi tempi, in questo genere, il sostegno del Teatro Italiano. Non è questo il solo esempio di ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] del suo pensiero quale risulta dal tardo frammento autobiografico, e ammettendo senz’altro una certa tendenza di riferimento e il termine conclusivo alle storie, rispettivamente, del genere narrativo e di quello lirico, ma fin da allora forniscono ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] il periodo giovanile del D.: sappiamo solo, da un appunto autobiografico lasciato su un libro mastro, come fosse emancipato nel 1541 gran parte ascritti al periodo giovanile, pur essendo un genere che continuò a coltivare anche in età avanzata.
Nel ...
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TEOTOCHI (Te¿t¿¿¿¿), Elisabetta
Valeria Mogavero
TEOTOCHI (Θεοτόκης), Elisabetta. – Nacque a Corfù il 30 aprile 1760 dal conte Antonio e dalla nobildonna Nicoletta Veja.
Ebbe tre fratelli: Zorzi (1753-1818), [...] di sede, fu la più longeva ‘istituzione’ del suo genere a Venezia fino all’apogeo della Restaurazione. In quattro decenni vero e proprio canone dell’immedesimazione e del rispecchiamento autobiografico. Il successo dei Ritratti fu ampio e costante, ...
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MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] servitore del duca. Spiccano una novella a carattere autobiografico (XII), quelle dedicate alle famigerate imprese del Lettere, cui stava lavorando da molti anni.
L’epistolario, genere letterario in gran voga presso letterati e segretari cortigiani, è ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] teatri Capranica e Alibert e in numerosi concerti.
Dal profilo autobiografico che il M. pose nella prefazione al poema La libbertà in un «superbo e disordinato Amor di Libertà». Al genere del poema eroicomico in ottave lo spinsero gli esempi del ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] ad Arezzo. L'autore sostiene anche - e qui può vedersi il riflesso autobiografico - che uno dei protagonisti è vivo e ha circa quarant'anni.
L . Il F. si inserisce, quindi, in un genere letterario di notevole originalità e di primaria importanza nella ...
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MORELLI d’ARAMENGO, Francesco
Rosa Necchi
MORELLI d’ARAMENGO, Francesco. – Nacque a Torino il 25 settembre 1761, unico figlio dell’avvocato e senatore Gerolamo Francesco Andrea e di Anna Margherita [...] in pubblicazioni d’occasione o in fogli volanti; mostrò una speciale predilezione per il genere bernesco, affiancando a esso liriche di carattere sacro, profano, autobiografico e di attualità. Una raccolta delle opere apparve postuma, in tre volumi ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
inserire
v. tr. [dal lat. inserĕre, comp. di in-1 e serĕre «intrecciare, collegare»] (io inserisco, tu inserisci, ecc.). – 1. Riferito a cose materiali, introdurre, infilare, adattare un oggetto nella cavità di un altro oggetto, spesso fatta...