VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] di R. Pasta, 2009; V, Scritti di argomento familiare e autobiografico, a cura di G. Barbarisi, 2003; VI, Scritti politici della Firenze 2000, pp. 63-78; Id., P. V. e il «genio della lettura», in Per Marino Berengo. Studi degli allievi, a cura di L ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] classici e della mitologia antica. Di un poema dello stesso genere, da lui iniziato l'anno seguente, e che senza anche la Meleagris con l'aggiunta (autografa) di un distico autobiografico e di note marginali; l'epistola allo stesso, solo nel Vat ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di scriver versi", dirà di sé in una pagina autobiografica, intense sono per il G. le letture di classici respiro europeo, uno degli autori che partecipa alla grande rivoluzione del genere romanzo che, dai primi decenni del secolo, è avviata da ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] luogo deputato di molte serate futuriste, medium e genere letterario di vasta diffusione, fu oggetto dell’azione volume è una sorta di ars amatoria, «in bilico tra il romanzo autobiografico ed il trattato psicologico» (Paglia, p. 93), in cui il M ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] dall’invenzione del «racconto cosmicomico», un genere letterario destinato a rimanere per un quinquennio italiane, a cura di M. Lavagetto, Milano 1993; Eremita a Parigi. Pagine autobiografiche, ibid. 1994; Saggi 1945-1985, a cura di M. Barenghi, ibid. ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] alla «Biblioteca Nazionale», pubblicandovi nel 1943 le Note autobiografiche di Giuseppe Mazzini.
Era giunta appunto in quell’anno addirittura imporre all’attenzione degli studiosi il 'genere' della 'letteratura mercantesca', quale si riscontra ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] riconosciuto la necessità "di assicurare alla produzione in genere ed all'industria in particolare un ambiente più favorevole negli anni della guerra, ebbe invece un carattere nettamente autobiografico: a suggerirglielo era stato G. Malagodi, che il ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Lodovico, ventenne come l’autore, è dono magico di un genio e ricorda aquiloni e palloncini – ma la labile vicenda filtra piuttosto le logiche di un autobiografismo divagante, con episodi di sensualità piuttosto esplicita, riferimenti culturali e ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] questo periodo il F. compose alcuni scritti di taglio autobiografico (da segnalare In memoria di mio fratello Ernesto, le tesi che aveva propugnato da quasi un cinquantennio.
In genere, però, furono anni tristi e affannosi. Ai problemi amministrativi ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ricevere soprattutto lo stimolo a praticare in grande il nuovo genere storiografico, che era la "storia della storiografia", prendendo '30 (Medio Evo e periodo storico, p. 27) alle pagine autobiografiche del '53 (Cose di questi e d'altri tempi, p. 563 ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
inserire
v. tr. [dal lat. inserĕre, comp. di in-1 e serĕre «intrecciare, collegare»] (io inserisco, tu inserisci, ecc.). – 1. Riferito a cose materiali, introdurre, infilare, adattare un oggetto nella cavità di un altro oggetto, spesso fatta...