Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] intesa nella sfera del genio e della natura, una tendenza della critica attuale a non considerare quel libro fuori della tradizione artistica e letteraria del Cinquecento. Gli stessi ragionamenti negativi, tanto dell'autobiografia come tale quanto di ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] anzi in un certo senso ci ripugnava" (Profilo autobiografico, in Intellettuali e azione politica, p. 328). Partito comunista italiano, IV-V, Torino 1973-75, ad Indices; Diz. gen. degli autori italiani contemporanei, I, Firenze 1974, ad vocem; G. ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] dell'opera storiografica, anche di un lungo carme nosologico a carattere autobiografico. I Chronica si aprono con il famoso planctus per la : Pier della Vigna ed Enrico di Avranches). Un genere-cardine nella poesia staufica è l'epica storica, ben ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] si legge nel duomo della città natale, e da un passo autobiografico della Vita Petri Mariae de Rubeis, in cui il C. dichiara 'ispirazione boccaccesca, il C. affronta con il Peregrino un genere del tutto nuovo, quello della prosa di fantasia, che aveva ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] C. (s. 4, X, 1 [1900]). Su materiale autobiografico, e con larghe citazioni da lettere, discorsi, memoriali, ecc., Rass. stor. d. Ris., XII (1925), pp. 616-633 e, in genere, A. Sorbelli, L'epilogo della rivoluzione del 1831, Modena 1931, ad Ind., ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] A volte, invece, il centro dell'interesse è autobiografico, sì che gli avvenimenti storici si ritirano nello sfondo ampio, abbiamo limitato il commento al minimo indispensabile, e in genere abbiamo evitato di ripetere nel corso dell'opera le note già ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] del suo pensiero quale risulta dal tardo frammento autobiografico, e ammettendo senz’altro una certa tendenza di riferimento e il termine conclusivo alle storie, rispettivamente, del genere narrativo e di quello lirico, ma fin da allora forniscono ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] ad Arezzo. L'autore sostiene anche - e qui può vedersi il riflesso autobiografico - che uno dei protagonisti è vivo e ha circa quarant'anni.
L . Il F. si inserisce, quindi, in un genere letterario di notevole originalità e di primaria importanza nella ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] di cui uno contiene la spiegazione dei precedenti e un altro è autobiografico) e di Siena 1547(che ha, in più, venti sonetti Rozzi).
Si tratta di componimenti allegorici in chiave di enigmi, genere in cui il C. eccelle ed è meritamente famoso fin dal ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] trilogia, che il C. avrebbe voluto intitolare Autobiografia dell'anonimo, consistono nell'autenticità delle testimonianze, di Bambino (ibid. 1976) il C. creava un nuovo genere di favola, fondendo, in un sorprendente e riuscito avvicendamento narrativo ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
inserire
v. tr. [dal lat. inserĕre, comp. di in-1 e serĕre «intrecciare, collegare»] (io inserisco, tu inserisci, ecc.). – 1. Riferito a cose materiali, introdurre, infilare, adattare un oggetto nella cavità di un altro oggetto, spesso fatta...