ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] superficie, una certa tranquillità ai domini iberici.
Il soggiorno in Spagna durò poco più di otto anni. Agiva, infatti, prepotente su di incontaminata" Lucrezia d'Alagno, che egli ricoprì di ogni generedi favori e che avrebbe desiderato sposare. Un ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] era chiaro e urgente: "il genere degli studi, ai quali mi sono applicato, mi fa disperare diuna felice riuscita, volendo io esaminare liberatori adattato, come sopra un'ignuda e vota superficie un nuovo edifizio".
In ciò essi agirono diversamente ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] una violenta rivoluzione sociale, così le riforme attuate senza preparazione non sarebbero penetrate nei costumi e sarebbero rimaste alla superficie "a modo di dello Stato nel campo dell'istruzione e, in genere, nel mondo della cultura. Il C., che ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] da una solida volumetria di evidente estrazione giottesca, ma dalle forme tendenzialmente semplificate, ridotte non di rado all’essenzialità di strutture geometriche, che viene echeggiata anche nei panneggi, in genere abbastanza «statici ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] l'impegno e reso difficile una buona riuscita almeno per i pezzi di maggior superficie). Inoltre, avvertiva che A. Godoy, Emmanuel-Philibert de Savoye (1528-1580): un portrait, une armure, in Genava, XXXII (1984), pp. 83-86, fig. 21; L. G. Boccia-J. ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] il maggior interprete del soggetto di battaglie in pittura. Questo genere ebbe grandissimo successo nei secc. dove tutta la superficie dipinta è dominata dalla severa figura del gesuita, e sullo sfondo si accende una visionaria scena di battaglia.
Il ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] da una nota anonima uscita sulla Gazette des BeauxArts nel 1859 che descrive quattro scene digeneredi grande formato in modo da riempire quasi l'intera superficie della tela; ne risultano grandi superfici di colori, fra i quali dominano il giallo ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] l'avvio diuna modesta carriera di funzionario culminata criterio della misura della superficie orizzontale nel calcolo peritale di Erlangen, alla Patriottica di Milano. A questo genere scritti appartiene il noto Saggio di un elogico storico di ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] (1752), su un Esame dei teoremi intorno alla superficie ed al volume della sfera e dimostrazione dell'utilità e di lettere,pubblicandovi note di ogni genere. A problemi più strettamente letterari s'era sempre interessato: più nota una sua disputa ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] si trova infatti di fronte a opere che coniugano un’inedita animazione della superficie pittorica con una pennellata corposa, nature morte marine, altro generedi grande fortuna critica e collezionistica. Si tratta di dipinti, come Natura morta ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...