MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] si registra il primo diuna lunga serie di pagamenti a suo favore superficie destinata alla pittura: la forma stessa del catino consentiva di relegare ai bordi i gruppi di figure e di piuttosto scarso di esempi del genere". Alla fine di maggio del ...
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MORIN, Ugo
Fabio Sterpetti
MORIN, Ugo. – Nacque il 7 febbraio 1901 a Trieste, da Gabriele, nato a Lussinpiccolo il 12 luglio 1868, e da Maria Picinich, nata a Lussinpiccolo il 5 marzo 1873.
A Trieste [...] i progressi, non si è giunti ad una sistematica soluzione di alcuni dei problemi che lo caratterizzano. disuperficie algebrica e dello spazio a curva caratteristica di dato genere, in Rend. del Seminario matematico dell’Università di Padova ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] tra prevalente sviluppo diuna data regione e particolare attività morale e psichica dei vari soggetti; l'espressione morfologica esterna di tale situazione biologica sarebbe una manifesta protuberanza della superficie cranica coincidente con ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] (Kress Collection), anch'essa firmata e datata 1499. Si tratta di un frammento diuna composizione di più ampio respiro, che doveva ricalcare la Madonna col Bambino e santi di Alvise Vivarini già in S. Cristoforo a Murano (Berlino, Gemäldegalerie ...
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CORA, Guido
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 20 dicembre del 1851 da Luigi e da Teresa Fasciotti, in una famiglia arricchitasi grazie ad una fortunata attività industriale, e studiò nell'istituto [...] di studio di sei mesi attorno al mondo, ricavandone una copiosa messe di materiali scientifici e di osservazioni di ogni genere. intorno alla superficie e popolazione della Terra e delle sue divisioni, Torino 1891; Della opportunità di costituire un ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] in un’accecante Sicilia – contravviene ai consueti clichés digenere, come l’ambientazione buia e notturna. Secondo una tecnica del rovesciamento poi tipica, all’abbagliante superficie scenografica viene opposta l’oscurità «dei comportamenti ...
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ZUCCHI, Niccolò
Daniele Macuglia
– Nacque a Parma, il 6 dicembre 1586, da Pietro e da Francesca Giandemaria, entrambi di nobili origini. La coppia ebbe otto figli, cinque maschi, dei quali Niccolò fu [...] di ingegno perspicacissimo, e profondo, e ugualmente disposto a qualunque generedi Zucchi osservò le macchie sulla superficiedi Marte, già osservate da I (1968), pp. 90-102; U. Baldini, Una lettera inedita del Torricelli ed altre dei gesuiti R. ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] , Temanza spiegò poi lo scontro con il "genio stravagante" di entrambi.
La maturità del L. fu molto di ordine corinzio su alte basi attiche ritmano la superficie delle pareti. Una serie di mensole disposte sull'asse delle colonne sorreggeva una ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] superficie retinica in rapporto alla forma ed alla curvatura della superficiedi eguale genere e grado didi indagine, mettevano di fatto a disposizione degli oftalmologi un prezioso strumento di studio e di lavoro, frutto diuna lunga esperienza di ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] costruzione di fortificazioni che offrissero al nemico la minor superficie possibile d'attacco; consigliava una gesuiti si aggiungeva un aspro attacco a Clemente XIV, e in genere all'autorità pontificia. Il B., con un linguaggio non molto dissimile ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...