COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] su un suo libro e c'è soltanto una traccia diuna sua pièce drammatica che avrebbe dovuto essere rappresentata di viaggio, rapide impressioni di un inviato attento a non spingere troppo in là la sua analisi e pago, invece, di restare alla superficie ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] sistema di immersione della superficie inferiore diuna scienza che gli era estranea, dove fece scoperte così ragguardevoli che il suo nome occuperà uno dei posti più notevoli nella storia della botanica". Al nome dell'A. è stato dedicato il genere ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] et Estensium Principum, è un'opera dello stesso genere e ha per argomento il doppio matrimonio avvenuto, all'inizio del 1491, fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este da una parte ed il fratello di quest'ultima Alfonso con Anna Sforza nipote del Moro ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] gagà, si distaccava dal generedi Nicola Maldacea e dalle creazioni scarpettiane, era «una nuova stilizzazione marionettistica in In una crudeltà comica di cui l’umorismo è solo la superficie; in un comico che ha anche funzione di straniamento, di ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] secolo. L'attenzione si fermò su un genere come il romanzo, che mostrava i segni di un cambiamento vistoso rispetto ai paradigmi precedenti. Ancora una volta Mazzacurati osservava un mondo e una cultura in trasformazione radicale.
Le microanalisi ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] «La pittura è un’imitazione fatta con linee e colori, su unasuperficie piana, di tutto quello che si vede sotto il sole» (cit. in di Rubens per inventare un nuovo generedi pittura adatto alle necessità politiche dell’epoca, e liberarsi da una ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] disuperficiedi Darwin in nome di un creazionismo e diuna fedeltà al dettato biblico, opportunamente interpretato, che lo portò a sostenere la realtà storica del diluvio universale (Sul diluvio. Prove geologiche, Catania 1857). Dimostrò in genere ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] Tale opera, stilisticamente ancora vicina alla pittura digenere, vide l'artista nuovamente impegnato, con sensibilità , tramite l'applicazione diuna fonte di calore sul retro della superficie dipinta (ibid., pp. 47 s.). Una volta tornato in studio ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] fedele alla concezione diuna verità sapientemente velata dalla fantasia dello scrittore: "... dico in primo luogo - scriveva al Menzini il 30 nov. 1691 - che siccome io stimo necessarissimo al ben comporre in qualsiasi generedi composizioni il non ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] Ottanta del secolo scorso, ha riportato la superficie pittorica alle cromie originali.
In stretta continuità con l’altare di S. Girolamo in S. Giacomo Maggiore, la scena è raffigurata sotto una volta a botte cassettonata, impostata prospetticamente ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...