Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] il dubbio se si tratti della ripresa diuna tradizione celtica in età romana o di un’invenzione romana nata a contatto éponge (per la loro superficie, appunto, spugnosa) e “atlantica” (con un particolare tipo di decorazione impressa), oppure altre ...
Leggi Tutto
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] al 1000 circa, anche se lo stile mostra una grande decadenza e la decorazione si limita solo a rappresentazioni di animali.
Nel periodo orientalizzante si ha, in genere, un ritorno all'a. con castone inciso di cui la più ricca documentazione ci viene ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] irrigazione. Per aumentare la superficie coltivabile era tuttavia necessario , tra i primi esempi del genere nell'arte islamica, con eleganti iscrizioni diffusero i qanāt, mentre una serie di chiuse consentiva di distribuire l'acqua ai canali ...
Leggi Tutto
SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] epoca imperiale si hanno, in questo genere, prodotti artistici. La decorazione, come è ovvio, si esplica massimamente sul fodero. La s. detta di Tiberio, da Magonza, è il più significativo esempio diuna decorazione eccessiva, se pur non in contrasto ...
Leggi Tutto
OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] dall'avorio, ma in genere la presenza diuna parte interna porosa ne costituisce una caratteristica inconfondibile; altre compasso, fino a incisioni di figure, da più rozze a più fini, che venivano praticate sulla superficie dell'o. appositamente ...
Leggi Tutto
Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] una fontana.
Un altro mercato, di maggiori dimensioni (m 38 × 25), era fuori del quadrilatero originario della città, verso O; la sua pianta era quella più comune di tal generedi lato pure di rado una sola casa copre la superficiedi più di un'insula ...
Leggi Tutto
GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] contro l'umidità del suolo.
Si può inoltre attribuire all'arte g.-r. una forma particolare della plastica monumentale: l'uso di decorare di sculture tutta la superficie degli archi municipali e trionfali, se è vero che questa abitudine è sorta nella ...
Leggi Tutto
OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] rispetto dell'epos omerico che in genere nell'iconografia della saga troiana teneva che con questo tipo presenta una testa di profilo su diuna moneta di Amastri del Ponto del 150 dettagliate notazioni anatomiche disuperficie e la sensibilità ...
Leggi Tutto
SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] con l'aiuto diuna cinghia a tracolla per alleggerirne il peso e facilitame la manovra. La superficie esterna appare influenzato sia dall'Etruria che dalla Magna Grecia, è documentato in genere solo da date abbastanza recenti. Lo s. etrusco è sempre ...
Leggi Tutto
Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] base, m 105,20 di lato, aveva cinque ripiani, costituiti da quattro massicci che s'incastravano uno nell'altro formando le terrazze.
Una z. non era dunque costituita da terrazze a superficie sempre più ridotta, poste una sull'altra. Tutti i massicci ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...