ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] generedi pittura non occorreva avere i colori completamente liquefatti, ma bastava che l'amalgama della cera e del colore avesse una presenza di cere nell'impasto dei colori, quando invece sezioni di colore la hanno mostrata in superficie a mo' di ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] ampliò assai presto, più che triplicando la superficie, mentre nella seconda metà del II sec. d. C. si ampliava anche ad occidente, dove le mura accolsero l'anfiteatro, ad esse contemporaneo. Ne venne una città di circa 720.000 m2 allungata sul mare ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] v, p. 196 A. 25 = Overbeck, Schriftquellen, n. 1990). Ciò che rende questo generedi t. più simile all'arazzo, è il fatto che vi si trovano riprodotti quadri famosi. Una eco di questo uso si può scorgere nei motivi ornamentali frequenti nelle pitture ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] si registra il primo diuna lunga serie di pagamenti a suo favore superficie destinata alla pittura: la forma stessa del catino consentiva di relegare ai bordi i gruppi di figure e di piuttosto scarso di esempi del genere". Alla fine di maggio del ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] prima volta in una connessione organica, tale da non poter non rispecchiare una visione religiosa unitaria. Come elementi centrali di questa visione sembrano doversi riconoscere i concetti diuna numinosità e diuna escatologia ultraterrene, legati ...
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CHALONS-SUR-MARNE
J.P. Ravaux
CHÂLONS-SUR-MARNE (lat. Durocatelaunos; fino al sec. 18° Châlons-en-Champagne)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne); deriva il suo nome da quello del popolo [...] diuna zecca regale.C. fu presa e incendiata dai Normanni nell'888; probabilmente fu in seguito a questa catastrofe che venne costruito un nuovo muro di cinta per proteggere la città e i suoi nuovi quartieri, giungendo a triplicare la superficie ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] una mummia ritta in piedi con un ritratto dipinto inserito in luogo della testa. Certamente è dovuto soltanto alla casualità dei ritrovamenti il fatto che di questo tipo siano conservati soltanto due esemplari digenere femininile, a Mosca e a Boston ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] (Kress Collection), anch'essa firmata e datata 1499. Si tratta di un frammento diuna composizione di più ampio respiro, che doveva ricalcare la Madonna col Bambino e santi di Alvise Vivarini già in S. Cristoforo a Murano (Berlino, Gemäldegalerie ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] abbondante serie di monete bronzee ed argentee: a giudizio degli scavatori, questo materiale, rinvenuto sparso sulla superficie e degli esempî più antichi a noi noti di pavimentazione del genere.
In una seconda fase abbiamo tutto il rifacimento in ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] essersi dedicati esclusivamente a questo generedi vasi, quali i Pittori di Charon, di Timokrates e altri.
Questo generedi figurazioni che per la contenuta e reticente emozione rappresenta una delle massime espressioni dello spirito classico ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...