UGROFINNICHE, LINGUE
Carlo TAGLIAVINI
Jozsef SZINNYEI
. Le lingue ugrofinniche sono le seguenti: 1. l'ungherese, 2. il vogulo, 3. l'ostiaco, 4. il sirieno, 5. il votiaco, 6. il ceremisso, 7. il mordvino, [...] gruppi di consonanti, ma solo consonanti semplici.
Passando alla morfologia noteremo prima di tutto la completa assenza del generegrammaticale. I numeri sono, nella massima parte delle lingue ugrofinniche, solo due: singolare e plurale; ma il vogulo ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] italianizzazione fonetica (per es., bomber 'tipo di giubbotto' si pronuncia come si scrive e non bòmë). Il generegrammaticale, assente in inglese, dipende talvolta da quello del soggiacente sinonimo italiano: il budget (bilancio), la holding ...
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TOCARIO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. Da scoperte occasionali avvenute intorno al 1890 e soprattutto da una serie di esplorazioni compiute fra il 1898 e il 1914 da scienziati di nazionalità russa (Klementz, [...] viventi hanno forme distinte per i due sessi; ma che ad ogni sostantivo si attribuisse o l'uno o l'altro generegrammaticale si vede dall'aggettivo o pronome che gli si riferisce. Si dicono impropriamente neutri molti nomi che al singolare sono ...
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NILOTICHE, LINGUE
Enrico Cerulli
. Il nome di "lingue nilotiche" è stato attribuito dalla seconda metà del sec. XIX al complesso di più gruppi di linguaggi parlati specialmente nella media e alta valle [...] ) tendono a formazioni ancora più semplici (consonante + vocale; consonante + dittongo; vocale isolata); l'assenza di generegrammaticale salvo in alcuni linguaggi che si ritengono influenzati dal cuscitico, la mancanza di flessione verbale e quindi ...
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GRIMM, Jacob Ludwig Karl
Lorenzo BIANCHI
Filologo e scrittore tedesco, fondatore della germanistica, fratello di Wilhelm (v.), nato il 4 gennaio 1785 a Hanau (Assia), morto a Berlino il 20 settembre [...] debole e forte, di Umlaut (metafonia), Ablaut (apofonia), Brechung (frattura); volle spiegare la differenza del generegrammaticale rifacendosi all'uomo primitivo, fornendo così contributi fondamentali al metodo della moderna scienza comparativa del ...
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VERBO (fr. verbe; sp. verbo; ted. Zeitwort; ingl. verb)
Giacomo Devoto
Categoria di parole che indicano un'azione, opposta al nome che indica cosa o qualità; come il nome, categoria di parole fornita [...] sono: l'aspetto, la diatesi, il modo, il tempo, il numero, la persona. Non distingue invece nelle nostre lingue il generegrammaticale. L'aspetto distingue l'azione rappresentata dal verbo da una parte a seconda che dura o si ripete, dall'altra a ...
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PAPUA
Carlo Tagliavini
. Popolazione melanesiana che abita la Nuova Guinea e alcune delle minori isole vicine. Per l'antropologia e l'etnografia dei Papua, e per il Territorio dei Papua, v. nuova guinea.
Le [...] Valman nella Nuova Guinea ex-germanica e le lingue papuane parlate fuori della Nuova Guinea. Queste lingue conoscono il generegrammaticale, ma ignorano (a eccezione del Miriam) le forme inclusive ed esclusive della prima persona plurale e duale dei ...
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TUPÍ-GUARANÍ
José IMBELLONI
Carlo TAGLIAVINI
. La vastissima famiglia linguistica che è conosciuta oggi col nome Tupí-Guaraní, la quale, con le sue molteplici braciche della costa atlantica, dell'alto [...] . juká-rene "quando si uccide" ma nupã-neme "quando si batte"). Le lingue tupí-guaraní non conoscono distinzione di generegrammaticale; hanno due numeri, ma il plurale può anche non essere indicato, come non è mai indicato nella terza persona della ...
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SUAHELI
Walter HIRSCHBERG
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. Sono detti generalmente Suaheli i Negri che occupano il tratto della costa orientale dell'Africa, fra la penisola somala e il fiume Rovuma. Il loro nome proviene dall'arabo [...] parole, adattate però alla fonetica propria che non ammette sillabe chiuse.
Come le altre lingue bantu, non possiede generegrammaticale, ma divide i sostantivi in numerose classi (8), distinte da prefissi, diversi in ogni classe per il singolare ...
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HAUSSA o Hausa
Augustin BERNARD
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione del Sūdān centrale il cui dominio è limitato a E. dal Bornu, a O. dal Niger inferiore, a N. dal Sahara, a S. dal Benué. Il nome sembra designare [...] morfologia la principale caratteristica del haussa in confronto alle altre lingue africane è lo sviluppo di un generegrammaticale ben distinto (yaro "ragazzo", yarīna "ragazza"; abōki "amico", abūkia "amica" ecc). Gl'indigeni scrivono con l'alfabeto ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...