Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Elias Canetti è considerato una figura sfuggente, difficile da collocare nell’orizzonte [...] cristallizzazione che fa precipitare gli individui in una massa.
Massa e potere esorbita da qualsiasi definizione di genereletterario. L’autore presenta il suo discorso in termini rigorosamente scientifici, su basi etnografiche, ma l’opera esercita ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] del volume era, nel 1957, ancora una volta innovativo: chi avrebbe osato, allora, scrivere la storia di un ‘genereletterario’, per di più mettendone in forte evidenza le connessioni con l’organizzazione degli spettacoli e la vita politica (i ludi ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] " (Bertana, p. 435).
Con Della vita di s. Eustachio martire (Bologna 1631), il M. aprì la strada a un genereletterario nuovo per l'Italia, quello del romanzo spirituale, al cui sviluppo contribuì non poco il fratello Luigi. Interessante il preambolo ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] del 1618).
La critica ravvisa giustamente in quest'opera le migliori doti del B. traduttore: a contatto con un genereletterario che non è più il romanzo picaresco ma "quello psicologicosentimentale", si direbbe che anche l'arbitrio e la troppo ...
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Soderini, Piero di Tommaso
Andrea Severi
Nato a Firenze nel 1452 da una famiglia d’antico lignaggio che aveva dato ben 34 priori e 16 gonfalonieri di giustizia alla città, S. ricoprì il primo incarico [...] in latino e soprattutto in volgare» (Carrai 1999, p. 166). Sull’interpretazione da dare all’epitaffio – se, cioè, il genereletterario consenta o meno di obliterare lo sferzante giudizio umano, oltreché politico, su S. – la critica si è in passato ...
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sentenza (sentenzia)
Alessandro Niccoli**
I valori fondamentali del termine possono essere così indicati: " opinione in merito a qualcosa ", " giudizio su una controversia ", " dottrina di un filosofo [...] (v. AUTORITÀ). Un repertorio ordinato e organico di s. costituisce una " summa sententiarum ". Fiorisce in tal modo un genereletterario, nell'ambito del quale è da collocare il Liber sententiarum di Pietro Lombardo (v.).
L'opinione o la dottrina ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] al 1185 circa.
Databile al 1183 è lo Speculum regum, un Kaiserspiegel dedicato a Enrico VI che si inserisce in un genereletterario destinato a lunga fortuna, ma che non va al di là di una mera compilazione cronologica. Fu a lungo considerata una ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] i più prestigiosi rappresentanti nell'Ariosto e nel Machiavelli. A questa predilezione per un preciso genereletterario è da aggiungersi un naturale impulso narrativo, che dalla frequentazione della novellistica boccaccesca poteva verosimilmente ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] letteratura alemanna lo svolgimento della letteratura tedesca e nel Saggio sopra la favola descrive l'evoluzione di quel genereletterario; che una storia della poesia italiana, per quanto non si configuri esplicitamente come tale, viene ad essere il ...
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TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] la vera novità del libro di Turiello. Governo e governati in Italia è un saggio di sociologia politica, un genereletterario che a quella data aveva avuto pochi precedenti. Fu proprio questo intreccio di piani diversi che consentì a Turiello di ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...