INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
*
È il periodo della vita che va dalla [...] Gildiaz; Lo schiavo del Madagascar; Lo smeraldo di Ceylan; Il figlio del corsaro rosso; Gli ultimi filibustieri). Il genereletterario curato dal Verne e dal Salgari degenerò sempre più nel romanzo poliziesco a tinte fosche, con protagonisti ribaldi ...
Leggi Tutto
(VII, p. 65; App. I, p. 280; II, I, p. 410; III, I, p. 240; IV, I, p. 297)
La B. ha assunto, dal giugno 1989, il nome di Unione di Myanma per non derivare il nome dalla sola etnia birmana. La sua popolazione, [...] politico; la scrittrice Dagong Khing Khing 'Lé (n. 1904), autrice di romanzi a sfondo storico e sociale.
Un genereletterario seguito con vivo interesse è la poesia, che ha saputo rinnovarsi senza staccarsi dalle tradizioni, mentre la narrativa ...
Leggi Tutto
Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e [...] fu persino una traduzione ebraica.
L'opera, per la sua forma mista di prose e di versi, è stata riaddotta al genereletterario della satura menippea; e, per il suo contenuto, ha chiaramente mostrato agli studiosi - oltre a influssi di Aristotele e di ...
Leggi Tutto
. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] ., T. Sturgeon, J. Blish, D. Knight, K. Vonnegut jr.
In Italia chi voglia interessarsi da vicino a questo genereletterario ha a sua disposizione varie pubblicazioni periodiche che traducono il meglio della produzione angloamericana, tra le quali le ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] romanzo in versi L'eroe della fata morgana, di Ladislao Arany, figlio di Giovanni, è il frutto più prezioso di questo genereletterario fiorito in Ungheria sotto l'influsso di Byron e di Puškin; Paolo Gyulai (1825-1909) lasciò un'impronta nella vita ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] . Oltre a queste abbiamo ancora altre tre serie di scongiuri di minore importanza. Le preghiere agli dei erano un genereletterario molto in uso in Babilonia. Ne abbiamo esempî già nelle antiche iscrizioni sumere, ma non mancano preghiere neppure del ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] di cui esiste una versione cimrica, Ystoria Brenhined y Brytanyeit: estratto di questa è il Brut Tysilio. Il genereletterario cui appartiene è chiamato Brut, dal latino Brutus, considerato, per un'etimologia popolare, il progenitore dei Britanni. La ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] della donna africana di fronte ai modelli autoctoni e a quelli euroamericani.
Mentre il romanzo si rifà a un genereletterario spiccatamente europeo (anche se, come sostiene Achebe, poiché la sua essenza è narrativa, è riconducibile alla tradizione ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] M. Apro e tra i secondi Ausonio, ambedue tuttavia figure di secondo ordine, ma l'uno e l'altro genereletterario erano così largamente coltivati e avevano insieme tale efficacia e tale rispondenza nell'animo della grande massa della popolazione, da ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] , questi, con l'abbandono della lingua nazionale e dell'antica religione, andarono perduti. I pochi avanzi di genereletterario dell'Italia longobarda a noi pervenuti, qualche epitaffio, qualche carme, qualche pagina di storia, mostrano, dai nomi ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...