Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] coloro che vivono, perché trattano di ciò che è essenziale nella vita) hanno in Inghilterra segnato l'inizio di un genereletterario che doveva vantare una storia gloriosa e sono sempre uno dei libri più letti dagl'Inglesi. La Storia del regno di ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] convenzionale, artificiale, indipendente per lo più dalla patria del poeta, determinata soltanto dalla patria del genereletterario: nell'era ellenistica questo carattere convenzionale non fa altro che accentuarsi, specie per virtù delle glosse ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] di romanzi, come della Fiammetta del Boccaccio e del Peregrino del Caviceo; altre stanno a sé e formano un vero genereletterario, isolate o riunite in raccolte, d'amore (le Lettere amorose di Alvise Pasqualigo, i Pistolotti morosi di A. F. Doni ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] per la cronologia dell'attività di Paolo in Corinto. Il Wendland ha determinato i temi e i luoghi comuni del genereletterario a cui appartenevano gli Atti. Per questa stessa via il Norden ha determinato i luoghi comuni della propaganda religiosa ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] è sempre possibile. Solo le elegie, in cui si piange la morte d'una persona cara, costituiscono un genere a sé.
Non costituì un genereletterario a sé con leggi fisse nemmeno il gruppo di poesie che i dotti moderni hanno chiamato "elegia anglosassone ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] mito e realtà, Milano 1988.
Letteratura. - La poesia, per molti secoli affidata a una tradizione orale, è il genereletterario più frequentato. Durante l'ultimo periodo della dominazione turca (1835-1911), accanto a poeti appartenenti all'Ordine dei ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] of words, 1993, p. 3), Questo esercizio retorico antico quanto l’Iliade, diventato poi in età imperiale genereletterario minore, ha conosciuto in età moderna uno sviluppo straordinario, soprattutto a partire dal Romanticismo tedesco, e continua ad ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] dei suoi mimi, che di un'opera d'arte di mezzo tono fa una così alta scoperta di bellezza. Infatti a un genereletterario che sempre minaccia negli altri poeti di ridursi a un gretto verismo, egli seppe dare la più fine armonia e musicalità; senza ...
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La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] Carteret informano perfettamente i collezionisti, dei quali alcuni si restringono a un'epoca, a una provincia, a un genereletterario, mentre altri si specializzano nelle opere di singoli autori. Tra questi specialisti, un posto d'onore deve essere ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] sua parte poetica, è opera di una potente individualità religiosa e artistica; ma in questo caso la legge del genereletterario imponeva di tacere il nome dell'autore.
Lo pseudonimo sembra ignoto all'oriente antico: se ne avrebbe il primo esempio ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...