MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] esiste ancora un suo ritratto.
Ricca e prolifica fu la produzione letteraria, che praticò in diversi generi, in italiano e in latino di S. Irene, servendosi di un uso mirato del genere della tragedia spirituale e dimostrando così un ruolo attivo e ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] è esatto vedere in questo tentativo poetico un gioco letterario non collegato con gli interessi più seri e caratterizzanti 1943, nn. 316, 3725, 4280, 5541, 6684; E . Gibbon, Journey from Geneva to Rome, a c. di G. A. Bonnard, London 1961, pp. 187, ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] disegni che sovrastavano gli articoli, alle sciarade, e soprattutto alla réclame di prodotti di ogni genere, che faceva coincidere una rivista letteraria e la casa editrice di riferimento con una grande agenzia pubblicitaria. La redazione si stabilì ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] nazionale: «Nuove e importanti scene nella storia del genere umano potranno meritare l’attenzione dei miei lettori. di storia italica, Roma 1976, pp. 772-774; A. Balduino, Storia letteraria d’Italia, X, L’Ottocento, Milano 1990, p. 271; G. Invitto ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] famiglia, iniziò a collaborare con riviste di vario genere, contribuendo ai loro anni fondativi, e svolse attività Po (1955), Natura nel segno (1959). In veste di critico letterario espresse le sue posizioni in merito alla poesia italiana e in ambito ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] giudizio, consisteva nel sottoporre a tutela giuridica ogni genere di libri, tanto buoni quanto cattivi, favorendo in 233, 238 s., 241, 248; G. Gervasoni, L’ambiente letterario milanese nel secondo decennio dell’Ottocento..., Firenze 1937, pp. 9 s.; ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] moralità. L'interesse del telespettatore è tenuto vivo con la tecnica della suspense, cara al feuilleton letterario ottocentesco e, del resto, a ogni genere di tipo seriale. Tuttavia, prendendo le distanze dal fotoromanzo e dai serials veri e propri ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] e si laureò il 10 maggio 1695. A Pisa proseguì anche gli studi letterari e frequentò le lezioni di B. Averani, di L. Bellini e A. alla retorica encomiastica. Le opere in versi erano in genere migliori di quelle in prosa, perché l'intento retorico- ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...]
Come poeta teatrale il M. entrò a far parte del mondo letterario romano e fu amico di molti membri di accademie, lui stesso in un «superbo e disordinato Amor di Libertà». Al genere del poema eroicomico in ottave lo spinsero gli esempi del ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] tra i due Orlandi, l'Innamorato e il Furioso, e tappa intermedia nella formazione del genere cavalleresco nel '500. In tal senso, non per valore letterario o originalità di soluzioni narrative, il D. è stato studiato dalla critica più recente.
Alcuni ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...