BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] medesimo tempo di pittura e di arti figurative in genere, ma evidentemente tale attività non fu esclusiva, poiché libraio. Quell'arte aveva lasciato in lui una spezie di fanatismo letterario. Leggeva tutto il giorno e tutta la notte, e scriveva de ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] : la tendenza, cioè, a ricostruire la storia letteraria esaminando l'evoluzione di atteggiamenti o temi di fondo , dove i significati morale e artistico del poema, e in genere dell'epica medievale germanica, sono indicati nell'irrisolto dissidio tra l ...
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MERCANTINI, Luigi
Francesca Brancaleoni
– Primo di nove figli, nacque a Ripatransone, presso Ascoli Piceno, il 19 sett. 1821 da Domenico, segretario del vescovo vicario di Ripatransone, mons. L. Ugolini, [...] in seminario. Fattosi ben presto conoscere in paese per la sua attitudine letteraria, fu preso a benvolere da F.M. Torricelli che, oltre a e divenendo così uno dei principali esponenti di questo genere di poesia.
Con la capitolazione di Ancona il M ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] Il ventaglio e il compasso, Fontenelle e le sue teorie letterarie (Napoli 1964). Questi ultimi studi furono l’occasione per di dedicarsi, in vista di una pubblicazione, a un genere di scrittura caratterizzato dalla brevità e dall’aspetto frammentario: ...
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NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] di S. Biagio ... illustrati dal P. Alfonso Niccolai, in Storia letteraria d’Italia, VIII, pp. 544 s., IX, pp. 529 s.). titoli sopra l’intero globo, ed esige gli omaggi di tutto ‘l genere umano. Tutti per lei siam fatti: e chi men la conosce, implora ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] .
Sono questi gli anni in cui maturarono gli interessi letterari dell'I., con la collaborazione a numerose riviste, tra fra il 1883 e il 1885, in Frou-Frou), in un genere che, definito "ballate in prosa", rivela l'ascendente dei baudelairiani Petits ...
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RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo
Matteo Pedroni
RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo. – Nacque a Rio de Janeiro il 9 febbraio 1829, primogenito di Leopoldo, che si era rifugiato in Brasile dopo il fallimento [...] a Riccardi, la cui inesperienza in questo specifico genere poetico, la necessità di inanellare i versi al e contrastata amicizia con Angelo De Gubernatis, allora direttore dell’Italia letteraria, alla quale Riccardi affidò non pochi versi e una prosa, ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] dalla Minne che sulle virtù, che rispecchia le prime esperienze letterarie del C. ripudiate in seguito.
Questa prima parte è dedicata Un manoscritto contiene ben centotredici miniature. In genere vengono illustrati singoli passi, ripetuti in calce ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] ’Italia postunitaria e, allora, di quella giolittiana. Questo legame letterario e politico divenne anche umano: il M. era al centro Il M. non era nuovo a imprese di tal genere (aveva diretto un’Enciclopedia contemporanea illustrata, in fascicoli per ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] astronomico; il secondo guidò il F. negli studi letterari, impiegandolo anche nella stamperia di S. Giuseppe Calasanzio. lire toscane al mese), prendendo familiarità con ogni genere di testi destinati alla stampa. Essendo però insoddisfatto di ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...