ODDI, Iacopo
Letizia Pellegrini
ODDI, Iacopo. – Nacque a Perugia nella prima metà del Quattrocento da Oddone e da Bella «di Lorenzo Vencioli» (Cavanna, 1929, p. LXXXVI, che – quanto al patronimico della [...] sua produzione laudaria, ampiamente testimoniata in genere nelle biografie iacoponiche.
Entro la letteratura Vagnozzo Trinci) dall’Ordine, ma può piuttosto considerarsi monumento letterario – redatto con intenti di esemplarità e di coerenza ‘ ...
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ODASI, Michele (Tifi). – Appartenente agli Odasi originari di Martinengo, cittadina del Bergamasco, nacque da Bartolomeo, di un ramo della famiglia che dovette trasferirsi a Padova intorno alla metà del [...] protomacaronico di maggior influenza sull’evoluzione successiva del genere.
Fonti e Bibl.: B. Scardeone, De prima di Folengo: problemi editoriali e di lingua, in Cultura letteraria e tradizione popolare, in Teofilo Folengo, Atti del Convegno di ...
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BRANCALASSO, Giulio Antonio
Luigi Firpo
Scrittore politico dell'età della Controriforma, è noto soltanto attraverso la sua Philosophia regia, definita "medulla politicorum, compendium artis catholice [...] alla funzione del ministro favorito e alla vita di corte in genere. Doveva comporsi di tre libri, due dei quali vennero dati tal quale, senza rielaborarlo sistematicamente sul mero piano letterario. Basta invece istituire il raffronto corretto fra il ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] di coltivare i suoi veri interessi, che erano rivolti agli studi letterari. Si laureò quindi prima in legge e poi in lettere, svolgendo scavo psicologico e di carattere memoriale, un genere che regolarmente riappare nella successiva produzione del ...
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SCATIZZI, Emilio Sergio
Giovanna Uzzani
– Nacque a Gragnano (frazione del comune di Capannori, in provincia di Lucca) il 20 ottobre 1918 da Elio e da Elisa Lenci, una coppia di agricoltori, e trascorse [...] conflitto. Ritrovando la pace, l’artista si abbandonò al genere del paesaggio: nacque una serie di piccole tavolette di vedute Luigi Baldacci, sensibile esegeta della pittura e raffinato critico letterario.
«Scatizzi è amico di poeti e letterati; da ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] fama e il prestigio del M., in ambito sia spirituale, sia letterario. Nel 1524 fu tra i 36 candidati all'elezione del nuovo filone della produzione lirica cinquecentesca cui si assegna in genere l'etichetta di petrarchismo spirituale.
L'impegno del ...
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MUSCETTOLA, Antonio
Marco Leone
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1628, primogenito di Francesco I, esponente dei duchi di Spezzano, e da Vittoria Campolongo. Ebbe come fratelli Pietro e Tiberio.
Dopo [...] del Regno, confermano la sua predilezione per il genere. Vittorio Imbriani gli attribuisce, citandone alcuni versi C. Ossola, Torino 1999, pp. 200 s. -, 620; G. Getto, Il Barocco letterario in Italia, Milano 2000, pp. 57 s., 61, 72; B. Croce, Nuovi ...
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SAVARESE, Antonino
Lucilla Lijoi
(Nino). – Nacque a Castrogiovanni (poi Enna dal 1927) l’11 settembre 1882, da Antonino, ricco commerciante napoletano, e da Teresa Paladino, siciliana.
Trascorse l’infanzia [...] . Con Le novelle dell’oro Savarese affronta un genere (il racconto breve) e attraversa un tema ( , V (1955), 5-6, p. 229); A. Gargiulo, N. S., in L’Italia letteraria, II (1930), 39, pp. 1 s. (poi in Id., Letteratura italiana del Novecento, Firenze ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] Stati Uniti. Il suo teatro ospitò spettacoli di ogni genere, e particolarmente quelli che altrove non avevano possibilità di Lo Spettatore lombardo. Inoltre vedi S. Perifano, A. B., in Strenna letterario-musicale 1856, XIX (1855), pp. 15-19; Léo, A. B ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] 260). Non rimane altro a documentare la sua attività letteraria e la sua cultura umanistica, che pure gli avevano 1589-1590); VI (1592-1593). Notizie diverse si ricavano anche in Roma, Arch. gen. O. Frati Min. Conv., Regesta Ordinis, A, 9, f. 100v; ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...