VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] in cui fece fruttare il suo lungo apprendistato nel genere pindarico e seppe combinare armoniosamente «le nobili maniere de la sua personale riscrittura dei tradizionali generi letterari, giacché converte in canzoniere il tradizionale quaresimale ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] molto caratterizzato e lo slancio lirico letterario. Palmieri stesso commentò Strampalata in rosablu si deve tutto ciò che si sa sul teatro veneto in Italia e in genere sul teatro in dialetto scritto e recitato in Italia (R. De Monticelli, L ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] restano alcuni quadri, esercitazioni di soggetto mitologico-letterario, quali il Fauno trascinato dalle ninfe, copia M. si dedicò più di frequente alla pittura di paesaggio, genere poco trattato in precedenza, ispirato ai luoghi più cari della ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] circoscritta alla prima metà del sec. XV.
La produzione letteraria di E. è limitata - per quanto risulta dalle chiarezza e crudo realismo i motivi della condanna patita dal poeta e il genere di supplizio inflittogli (cod. Est. lat. 1080, f. 162r).
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TURRI, Giuseppe
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 29 novembre 1802, terzogenito di Pellegrino, gentiluomo di antica famiglia originaria della Garfagnana, e della cugina Luigia Turri.
Fu [...] Achille Crispi.
Gli interessi di bibliofilo e il gusto per l’antiquaria in genere non possono essere disgiunti da quelli più specificatamente storico-letterari a cui si dedicò con alcune pubblicazioni fin dagli anni Cinquanta. Legato alla tradizione ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] la sua dedizione alla musica da camera, un genere verso il quale gli ambienti musicali italiani del di Jean de Reske a Parigi ove frequentò il mondo artistico e letterario, rappresentato in quel periodo da figure di grande rilievo come P. Valéry ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] e gli epigrammi numerosissimi, appaiono più spontanei quelli giovanili e quelli legati al genere dell'idillio campestre; in altri si sente l'intento letterario e pesa la frequente esemplificazione mitologica. Molti epigrammi sono amorosi, ma non ...
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NORI, Francesco
Linda Bisello
NORI, Francesco. – Figlio di Vincenzo e nipote di Antonfrancesco, senatore e cavaliere di S. Pietro, nacque a Firenze nel 1565.
Era discendente dall’omonimo Francesco Nori, [...] dedicò la prima parte delle sue Rime piacevoli di genere burlesco (Verona 1605).
Fra i molti discorsi di , I, Firenze 1782, pp. 271-288; G.C. Nelli, Vita e commercio letterario di Galileo Galilei, nobile e patrizio, Losanna 1793, I, cap. III, p. 775 ...
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SANTINELLI, Francesco Maria
Salvatore Canneto
SANTINELLI, Francesco Maria. – Nacque a Pesaro il 20 aprile 1627, primogenito di Alessandro, marchese di Pino, conte della Metola e marchese di San Sebastiano, [...] di Venezia; dell’Accademia degli Illustrati di Vienna.
L’esordio letterario avvenne a Pesaro nel 1647 con un romanzo, Le donne ricadute negli interessi dell’autore, che si allontanò dal genere romanzesco optando per i sentieri della lirica, delle ...
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MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] , e insieme ad Arturo Tofanelli tre numeri del periodico letterario Tesoretto (uno dei quali presso la casa editrice Primi Piani di brevi testi classici e moderni fuori da ogni etichetta di genere, da Saffo a Marc Chagall, da Sören Kierkegaard a Jorge ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...