L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] cifra tipica, ovvero l’intermittenza, la caratteristica di uscire e rientrare desultoriamente nelle attese di un determinato genereletterario (Picconi 2020: 36).Eppure in questa intermittenza, come si capisce già dalla prosa che vi abbiamo proposto ...
Leggi Tutto
Filippo LaportaL’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluoRoma, Treccani, 2024 Il libro sembrerebbe promettere l’insegnamento dell’arte del riassunto e come liberarsi del superfluo.Nell’introduzione [...] delle prove OCSE.L’autore è un fine critico letterario che rivela una straordinaria competenza sia nella produzione di e di cui lui stesso riconosce il probabile carattere di «genere ambiguo, oscillante tra funzioni e vocazioni diverse, ma sempre ...
Leggi Tutto
Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] Siena si riscontra un «alto tasso di ripetizioni», «funzionale al genere», «in quanto evidenzia le parole tematiche» (pp. 81-82 Bembo, nell’offrire un modello di lingua volgare letteraria attraverso il binomio Petrarca lirico-Boccaccio prosatore ( ...
Leggi Tutto
Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] lo strangolamento da parte di avidi e dissennati ricattatori d’ogni genere, per chiarirle ancora una volta la mia buona fede con Gar Citati, Milano, Adelphi, 2013.2 Pietro Citati, La civiltà letteraria europea da Omero a Nabokov, a cura e con un ...
Leggi Tutto
Siamo abituatissimi a digitare sulle tastiere di computer e smartphone. Non siamo più abituati a scrivere a mano: tanti non ci riescono più o quasi. Cosa stiamo perdendo? Per capirlo, può aiutarci questa [...] Mentre rimuginavo su queste questioni, ho scoperto la storia della rivista letteraria manoscritta «Lucciola» [già citata, ndr] e della donna siciliana il ritmo e la fluidità che solo questo genere di scrittura, specialmente quella in corsivo, può ...
Leggi Tutto
Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] semantico dell’età moderna. Noia è termine che compare nel Medioevo, durante il quale fu, innanzitutto, un genereletterario mutuato dalla poesia provenzale. L’enueg era un componimento recante elenchi di cose fastidiose dell’esistenza. In Italia ...
Leggi Tutto
Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] , proprio nei confronti di ogni vincolo normativo (di genere), di ogni accordo o contratto di tradizione, nella opera deve contenere quella dimensione mimetica, caratteristica del romanzo “letterario” europeo, per cui il gesto atletico sia un prisma ...
Leggi Tutto
Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] Ottocento, quando l’italiano, da lingua (quasi) solo letteraria si fissa come lingua nazionale («Fatta l’Italia, bisogna Morfologia, il livello dell’analisi linguistica che consente di distinguere il genere, il numero, la persona, il tempo, il modo, l ...
Leggi Tutto
Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] approccio al problema che metta al centro «il genere, i modelli di ruolo di genere, i modelli di amore e di relazione intima strumento utile a scoperchiare le dinamiche di potere sui testi letterari, e a farci rileggere Senilità di Svevo, per esempio, ...
Leggi Tutto
Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] , a correre dei rischi. Molto interessante lo sforzo di definizione del genereletterario delle opere ma dando sempre giudiziosamente per scontato quanto sia fluido ogni genereletterario. Per L’isola di Arturo, oltre che di «un mito concluso ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi e femmine.
G. e sesso
Il concetto di...
Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e scienza.
Sebbene nella storia della letteratura...