LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] in modo sostanziale alla trasformazione del genere pittorico verso una definizione storica, archeologica e documentaria del paesaggio, inteso quale strumento della scienza antiquaria e della cultura letteraria nella riscoperta di siti storici, e ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] artistico sovraregionale.
Con il nome di Istituto artistico e letterario (1862) e poi di Società degli artieri (1863), inviò sette disegni a fumo su ceramica con paesaggi e scene di genere e di costume fedeli al verismo di matrice palizziana, tra i ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] restano alcuni quadri, esercitazioni di soggetto mitologico-letterario, quali il Fauno trascinato dalle ninfe, copia M. si dedicò più di frequente alla pittura di paesaggio, genere poco trattato in precedenza, ispirato ai luoghi più cari della ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] , e tesa a valorizzare i dati di un'emotività di tipo romantico.
L'esordio del C. nel "genere" storico-letterario è costituito appunto dai dipinti del 18583 ossia Boccaccio e le novellatrici fiorentine (già Genova, prefettura) e Raffaello ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] seguì il maestro in diversi cantieri, come pittore e consulente letterario. Nel 1923 Bargellini lo chiamò a collaborare alle decorazioni del (disperso, ripr. in J., p. 76). Coltivando il genere religioso, nel 1926 vinse ex aequo il premio del verdetto ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] soprattutto codici di uso scolastico e opere di vario genere di filosofi e trattatisti, tra le quali il De in seguito ricevette un impulso decisivo non soltanto in ambito letterario per merito di Francesco Petrarca, che, dopo alcuni soggiorni ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] , il giovane ripercorreva i passi del già celebre F. Hayez affacciandosi sulla difficile piazza milanese col genere allora più in voga, quello storico-letterario.
A questi temi si deve collegare anche Erminia assistita da Vafrinio fascia le ferite a ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] in prigione.
Si aggiungono, nel corso del 1847, soggetti di genere (Il cappuccino alla ruota del monastero,Lo scaldatoio dei cappuccini, pittorica dell'opera di Shakespeare lanciato dal giornale letterario e artistico Minerva Roma.
L'idea, nata sull ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] Famiglia con s. Giacomo) insieme con tre dipinti di argomento storico-letterario: Le ultime ore di Ferruccio, tratto da L'assedio di Firenze Dopo la Promotrice del 1859, dove presentò un quadro di genere, L'aura del mattino, il L. abbandonò l'attività ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] S. Gennaro, del 1834, o illustrò soggetti di argomento storico-letterario, come in La casa del Tasso a Sorrento, del 1835 ( si tramutò in naturalismo di maniera o, meglio, in pittura di genere.
Il D. visse per una ventina d'anni in Bretagna e ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...