Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] sembra esprimere al meglio la sensibilità romantica, è un genere molto in voga, praticato da autori come i citati Feith e Bilderdijk, J. Bellamy (fondatore della rivista di critica letteraria De poëtische spectator «L’osservatore poetico», 1784-86 ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] studi in università come Padova e Bologna) e in genere il confronto con la situazione degli altri paesi sono da A. Wat, è rappresentativa del rivolgimento in atto anche in campo letterario, è il gruppo della rivista Skamander che attira attorno a sé i ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , da H. Gullberg, K. Boye, K.R. Gierow.
Fenomeno letterario tipico degli anni 1930, ma con radici ventennali e conseguenze nei due (1979) di O. Lagerkrantz, vero maestro del genere anche in scritti a carattere autobiografico nei quali indaga ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] in particolare francese e italiana. Conseguenza sul piano letterario fu l’apparizione in Moldo-Valacchia di una M. Ivănescu. In questo periodo, inoltre, si affermò quel particolare genere che è l’onirismo, i cui rappresentanti più importanti furono D. ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] : l’arte cerca di rifarsi alle tradizioni, al genio, alla storia del popolo, realizzando in forme che esteriormente ripetono quelle delle letterature europee un rinnovamento letterario rispondente alla coscienza moderna. Gli interpreti più noti di ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] .
È solo nel Settecento che si instaura una tradizione letteraria svizzera di lingua tedesca che ha i suoi antesignani in Fra le due grandi guerre il romanzo è rimasto il genere prediletto, coltivato da molti anche se raramente con risultati cospicui ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] , 1837), il cui Sam Slick, un personaggio comico di genere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu il de la parole, in risposta all’antico silenzio. Sulla scena letteraria s’impone il movimento dell’Hexagone, dall’omonima casa editrice ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] riveste un ruolo di avanguardia e di primo piano nel rinnovamento di ogni forma di cultura e di ogni genere di espressione letteraria e artistica. La piazza del Duomo, che costituisce il centro geometrico e insieme culturale della città, riunisce tre ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Danimarca diede impulso a una notevole cultura storico-letteraria. Gli arcivescovi della Chiesa nordica Eskil e Absalon canto popolare danese cominciò a essere studiato nel 20° sec.: il genere più indagato è la ballata, la cui origine risale al 13° ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] epopea cosacca (I. Paškovs´kyj, S. Divovyč). Genere poetico per eccellenza fu l’epigramma, che ebbe Andijevs´ka, V. Vovk, P. Kylyna). Né va dimenticato il rigoglio letterario ucraino che si ebbe in Cecoslovacchia al tempo della Primavera di Praga (le ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...