Gadda, Carlo Emilio
Silvia Zoppi Garampi
L'ingegnere che ha costruito una lingua
Con il suo particolare stile linguistico, Carlo Emilio Gadda ha rinnovato il panorama del Novecento letterario italiano. [...] di Carlo Emilio, sulle sue scelte e poi sulle tematiche delle sue opere letterarie.
Da studente divora libri di ogni genere e primeggia sia nelle discipline letterarie sia nelle scientifiche. Si iscrive al Politecnico di Milano, ma interrompe gli ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] che accanto a un Gattungszweck, a un fine per il genere umano, abbia anche una selbständige Redeutung, un autonomo valore e con la dinamica del Sé. E lo stesso vale per la critica letteraria - basti citare due opere: L'amour et l'Occident, di Denis de ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] solo nel mondo artistico ma anche in quello critico-letterario. Già la collocazione nella chiesa degli agostiniani a gli fu rispedito da Roma il dispaccio del 18agosto con cui il gen. Duroc, duca del Friuli, gran maresciallo del palazzo imperiale, lo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] goduto di notevole fortuna. La si ritrova in autori di ogni genere. Alcuni ne conservano solo l'immagine o l'idea della ciò che è ricordo autobiografico, o al contrario finzione letteraria (i due personaggi allegorici di Filosofia e Fortuna), il ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] dal Pastura poi - steso alla buona e senza alcuna ambizione letteraria: il Pastura opina che sia stato scritto da un parente del ad esso la stesura e la collocazione definitiva. Ancora il 5 gen, naio 1835, come risulta dalla lettera in pari data al ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] che lo stridore della diatriba antivergeriana si connette manifestamente al genere dell'invettiva umanistica, che la scabrosità delle accuse è giustificabile in una dimensione letteraria aperta al gioco dell'invenzione più dissacrante quanto irreale ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] latino e volgare cfr. V. Cian, Contro il volgare, in Studi letterari e linguistici dedicati a P. Rajna, Firenze 1911, pp. 251-97 XI (1888), pp. 230-49.
Per mss. e studi e in genere per la cultura umanistica e scientifica del B. cfr. E. Chatelain, Le ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] scritto omonimo del C., uno degli scritti in cui il suo genio storico arriva ad attingere le vette più alte.
Ponendo fine al parte clericale-reazionaria.
Tutto ciò spiega come la sua attività letteraria abbia subito un po' una sosta negli anni 1852- ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] passato gli annunziatori del rinnovamento umanistico. A tali conclusioni è stato obiettato che il carattere letterario dei due Dialogi, legati a un genere retorico (i discorsi pro e contro), molto diffuso nell'ambiente umanistico fiorentino, rende ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] carattere biografico sono intrecciate ad indagini di altro genere, segnaliamo: G. M. Mazzuchelli, La vita Pensiero del Rinascimento, Firenze 1933, pp. 187 s.; A. Del Vita, L'originalità letteraria di P. A., in Il Vasari, IX(1936-37), pp. 19-22; P. ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...