DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] al D. di stare lavorando a "quel genere di composizioni, agli autori delle quali il vostro 178; P. Nurra, Il giansenismo ligure alla fine del secolo XVIII, in Giornale stor. e letterario della Liguria, n. s., II (1926), pp. 1, 8, 15, 17, 18, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di "marine a lume di luna", "che fu maestro in tal genere di Bernardo De Dominici", e "il quale morì in Napoli bruciato nei Battista Vicó, costei era personalità in vista del mondo letterario napoletano, presso il quale era apprezzata molto per ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] figlio Stefano, il più vicino al padre per i suoi interessi letterari, si arruolò volontario nel 1915 e a novembre fu fatto prigioniero la primaria fonte d’ispirazione del suo teatro, ma un genere in cui eccelse e che molto amò, tanto da tornare ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] teatro musicale di Berio, che sempre di più, anziché un genere, diventa un luogo della fantasia in cui far confluire le istanze più diverse, un laboratorio in cui i testi letterari ‘diventano musica’ attraverso un lungo percorso di appropriazione.
Il ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] ad essere uomini" (Cosìla penso, I, p. 26), si fece collaboratore letterario di un periodico provinciale di breve vita (1838), l'Eco delle Alpi di le condizioni della plebe romana e italiana in genere, pur serbandosi riservato circa la possibilità di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] traduce per lo più in un insegnamento morale. Il genere, di origine medievale, preesisteva all'A., ma questi . Soc. pavese di storia patria, XII (1912), pp. 133-214; Id., L'opera letteraria e storica di A. A.,in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIX (1915), ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] sec., ripiegato sugli studi condotti nella calma e nell'ozio letterario che gli permette la sua agiatezza.
Ci si può chiedere quale si possano risolvere tutti i problemi possibili in qualsiasi genere di quantità, continua o discontinua" (AT, X, pp ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] R. Adami, professore a Pisa, in Nuove mem. per servire all'istoria letteraria, IV, Venezia 1760, pp. 230-234; una lettera a G. Fisio-critici, II(1763), pp. 217-224, e De duplici holothurii genere,et de manu marina,ibid., III(1767), pp. 255-259, con ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] , ma approvò quell'opuscolo, pur non approvando quel genere di letteratura.
Così riferiva ad Erasmo Damiano de Gois il significato della sua personalità non si risolve sul piano letterario, né su quello filologico. Il suo atteggiamento alieno da ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] Borbone, a impiantare e dirigere a Parma una Stamperia reale, del genere di quelle esistenti a Parigi, Madrid, Vienna, Napoli, Torino e e forse di qualche sonetto, il B. fu sprovveduto letterariamente e immune da velleità in tal senso. Se si eccettua ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...