Pseudonimo dello scrittore inglese David J. M. Cornwell (Poole, Dorsetshire, 1931 - Truro, Cornovaglia, 2020). Ha insegnato all'università di Eton, prima di diventare un funzionario del ministero degli [...] . it. 2013) è tornato a esercitarsi con esiti felici nel genere della spy story, confermando la sua capacità di leggere nelle aree più Sisman, ricostruisce compiutamente il percorso umano e letterario dello scrittore, mentre l'anno successivo è stato ...
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Figlia (m. tra il 1283 e il 1286) di Guido Minore, sposò Giovanni Malatesta detto Gianciotto (1275) che la uccise assieme al suo amante e cognato Paolo. Dante (Inf. V) ha reso celebre F. facendone il simbolo [...] la vicenda dei due cognati. Col Romanticismo, e in genere con l'età moderna, la figura di F. diventò 'infelicità degli amanti, ispirando numerose opere d'arte. In ambito letterario, si ricordano le tragedie di S. Pellico (1815), degli statunitensi ...
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Pseudonimo dello scrittore neozelandese Norris Frank Davey (Hamilton, Nuova Zelanda, 1903 - Takapuna, Auckland, 1982). Figura di spicco nel panorama letterario del suo paese, è considerato un maestro soprattutto [...] linguistica comicità e pathos, evocazione e fantasia disinibita. Con l'autobiografico I saw my dream (1949), esordì nel romanzo, genere in cui sperimentò gli stili più varî: dalla forma epistolare (I for one, 1954) alla satira sociale di Memoires of ...
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Scrittore e pubblicista italiano (Varese 1918 - Milano 1994). Dopo gli studi presso la Scuola normale superiore di Pisa fu lettore di italiano in Germania; partecipò alla campagna di Russia con l'ARMIR [...] pubblicò articoli e saggi di teoria e critica d'argomento letterario e filosofico; Alfabeta (1979). Al 1968 risale il suo che rivelano una forte tensione politica e utopica. Al genere memorialistico si riallaccia Lettera da Kupjansk (1987), resoconto ...
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Nome di almeno tre re degli Ittiti. Kh. I, che regnò agli inizî del 16º sec. a. C., fu promotore della politica espansiva dell'impero ittita. Sappiamo di lui che oltrepassò il Tauro e tentò di conquistare [...] a bilanciare la rinascente potenza assira. n Anche Kh. III ha lasciato un documento letterario di singolare importanza, e cioè l'"autobiografia", unica opera del genere nell'antico Oriente. Egli vi giustifica la propria ascesa al trono attraverso l ...
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Scrittore (Milano 1818 - ivi 1874). Dopo aver preso parte ai moti del 1848 fu per qualche tempo esule in Svizzera; visse gli ultimi anni oppresso dai debiti e morì alcolizzato. Scrisse drammi (Bianca Cappello, [...] 1839; Simone Rigoni, 1847) e opere divulgative di vario genere, ma il suo nome è legato a una serie di romanzi storici (Lamberto Malatesta, dei quali fu compagno di vita, sul piano letterario è piuttosto da accostare al Nievo delle Confessioni di ...
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Gruppo musicale italiano nato nel 1988. La band ha esordito con il disco La diserzione degli animali da circo (1994) e si è da subito inserita nel genere del combat folk italiano (ben rappresentato anche [...] Y. hanno dato vita a progetti di varia natura artistica: dalla collaborazione con il cantante G. Canali, a quella con il collettivo letterario Wu Ming, fino a quella con lo scrittore M. Carlotto, per citarne alcune. Nel marzo del 2011 è uscito Munfrâ ...
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Scrittore francese (Marsiglia 1942 - Parigi 1995). Militante contro la guerra in Algeria ed esponente del movimento situazionista, è stato jazzista, traduttore, critico letterario e sceneggiatore. Con [...] D. Hammett e R. Chandler, il noir francese (dando vita al cosiddetto néo-polar). M. ha introdotto nel genere poliziesco, tendenzialmente conservatore, elementi di critica sociale riconducibili alla sua appartenenza all'estrema sinistra. Con uno stile ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1581 - ivi 1635). Mediocre autore nelle Rimas (1618), compose uno dei migliori romanzi picareschi, La hija de Celestina (1612; ripubblicato nel 1614 col titolo La ingeniosa Elena), [...] Diego de noche (1623), racconto di nove avventure in altrettante notti, con intercalate alcune lettere satiriche, espediente letterario che riprodusse come genere a sé nella Estafeta del dios Momo (1627). Del 1635 è l'ultima sua opera, Coronas del ...
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Scrittore giapponese (Magome, Nagano, 1872 - Ōiso, Kanagawa, 1943). Amico di Kitamura Tokoku, fu con lui tra i fondatori della rivista Bungakukai ("Mondo letterario", 1893-98), espressione della corrente [...] europeo, si dedicò poi al romanzo, passando dalla denuncia sociale (Hakai "La promessa infranta", 1906) a un genere più strettamente autobiografico (Haru "Primavera", 1908; Ie "La famiglia", 1910; Shinsei "Vita nuova", 1916-19), conforme al ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...