FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] "arte", pronunziato il 13 marzo 1777 e più tardi pubblicato nel Giornale letterario di Napoli (IX, aprile 1794, pp. 3-24).
Accanto all' di Erlangen, alla Patriottica di Milano. A questo genere scritti appartiene il noto Saggio di un elogico storico ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] interesse per il canto popolare manifestato dai maggiori esponenti del mondo letterario italiano, da G. Carducci a S. Ferrari, da C eterogeneo ma ugualmente festaiolo e ridanciano, consacrò un genere e uno stile destinati a caratterizzare un'epoca che ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] botte" e "Il Socrate immaginario".
Alla critica letteraria contemporanea, che si svolgeva "non secondo i valori Partito comunista italiano, IV-V, Torino 1973-75, ad Indices; Diz. gen. degli autori italiani contemporanei, I, Firenze 1974, ad vocem; G. ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] poetessa Livia Accarigi, pubblicò la festa teatrale La gara del genio con Giunone (1751) per la nascita dell’erede maschio II, Venezia 1752, pp. 394 s., 416; F.A. Zaccaria, Storia letteraria d’Italia, III, Venezia 1752, p. 561; VII, Modena 1755, p. ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] , giungendo in pratica alle conclusioni che il genere didascalico è superiore ad ogni altro, e il 613, 676 s.; Id., Aspetti della poetica neoclassica nell'ultimo Settecento letterario, in Il Settecento, Milano 1968, ad Ind.; E. Guagnini, Opere ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] da E. Settimelli e V. Scattolini), Il Centauro e Rivista di scienze e vita, facendo la sua esperienza letteraria in un genere che assai restrittivamente si può definire di "prosa"; in realtà, le sue produzioni di questo periodo, particolarmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] e privata tornano in altri scritti, di grande valore non solo letterario e retorico, ma anche politico ed economico, tra i molti che .
Spicca in particolare, tra le sue opere di tal genere, il trattato in tre libri De felicitate, dedicato all’ ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] del 19 apr. 1748, con richiesta di stampa dell'elogio nelle Novelle letterarie, avvenuta il 10 maggio 1748, coll. 490-495). Il G. del G. si rinvengono in Poesie scelte di vario genere, Firenze 1754; vedi anche le principes dell'Aulularia (ibid ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] locali, dove il dato erudito era in genere sfruttato per polemiche e la storia sconfinava nel B. al giornale del Lami cui inviava notizie per lo più di carattere letterario: Novelle letterarie, VII (1746), coll. 360-363; ibid., VIII (1747), coll. ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] incendio de zizanie lutherane, con il quale viene in genere ricordata. Dubbia appare l'esistenza di altre edizioni dell'opera Lyon 1624). L'Arte può considerarsi il riflesso letterario delle idee spirituali di tenore spiccatamente cristocentrico che ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...