CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] , come consueto in produzioni del genere, di accurati resoconti dello status quaestionis Riflessioni sopra la morte del conte Ugolino e de' suoi figli, in Giornale scientifico,letterario e delle arti (Torino), I (1769), p. 280; P. A.del Borghetto ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] stesso 1550, adoperandosi per oltre vent'anni con mansioni di vario genere. In un primo tempo fu forse segretario a corte, mentre notizie di carattere politico, ma anche artistico, musicale e letterario, come quando, alla fine di novembre 1576, appena ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] Giovannino. Già dal 1828 associato all'Antologia e al Gabinetto scientifico letterario di G.P. Vieusseux, con il quale fu anche promotore, 15 la scarsa influenza esercitata dagli acattolici in genere e dagli evangelici in particolare, sulla politica ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] , Il Poligrafo, che ospitò articoli di carattere sia letterario sia scientifico.
Proclamato il Regno Italico, nel maggio Botta (Fiesole 1825).
Nel 1822 tentò senza fortuna il genere teatrale, facendo rappresentare la commedia Il vitalizio. La sua ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] Domenichi, che di quei cenacoli fu al centro.
Non sprovvisto di preparazione letteraria, il C. risulta attivo fra il 1564 e il 1570, vale a e a confermare il pensiero corrente intorno al genere comico teatrale.
La Descrizione ha grande importanza ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] del linguaggio e i toni accesamente anticlericali. Ciò fu in genere tollerato, ma quando, dopo il trattato di Campoformio (17 il museo).
Alla fine del 1851 alluse al suo "letterario testamento", una versione ridotta del citato studio (poco più di ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] largo uso gli enciclopedisti del Medioevo iscrivendosi altresì nel genere delle "ricollette", minute di appunti, note, lingua rustica si stempera in una espressione di maggiore evidenza letteraria e l'autore sembra ambire a un consenso più vasto ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] storia, quand'anche piacentina, non mai settoriale o per genere, comprensiva pertanto d'ogni forma di attività (arti figurative dov'è già intrapreso lo studio del rapport (etico-politico-letterario) fra il Giordani e il Manzoni.
Di Pietro Gioia ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] sì che, nel complesso, anche il desiderio di un dettato letterario più articolato appare illusorio o scontato.
Questa direzione sembra comunque informare soprattutto il genere della favola pastorale, la cui stessa tradizione insigne (dal Castiglione ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] nel 1920. Il lavoro intorno alla raccolta segnò il vero esordio letterario di Pancrazi: un’esperienza che gli permise di compiere i dei ritagli, sub voce); altri materiali di vario genere si trovano a Bologna (Biblioteca universitaria), Genova ( ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...