DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] la sfiducia gettata sull'azione parlamentare ed in genere sulla conquista dei poteri pubblici - per la 'Annunzio, deluso dalla politica e desideroso di tornare al suo lavoro letterario, rimase solo il conforto di ordinare, a quanti lo avevano seguito ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] non presenta sostanziali differenze rispetto a quella degli infiniti istituti contemporanei dello stesso genere, limitandosi nell'ambito di un elegante divertimento letterario. E al momento la produzione del B., largamente connessa con la vita dell ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] . si dedica largamente alla ritrattistica ufficiale, genere nel quale gli va riconosciuta un profonda s. 3, I (1883), pp. 195-243; G. Mazzoni, Tra libri e carte. Studii letterarii, Roma 1887, pp. 91-113; A. Solerti, Vita di T. Tasso, I, Torino-Roma ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] e le sue frustrazioni, si addestrava intanto a un genere, quello epistolare, nel quale col tempo avrebbe raggiunto livelli vigore di vita, sfibrano la mente e addormentano il cuore" (Moto letterario in Italia, in G. Mazzini, Ediz. naz. degli scritti, ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] p. 95). Con intensi studi approfondì la sua cultura teologica e letteraria. Della prima si valse per esercitare, di lì a non molti Guidetti, Reggio Emilia 1914) vogliono continuare il genere boccaccesco e cinquecentesco, ma non sono che imitazioni ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] .
Pur in età avanzatissima, continuò a svolgere un'attività letteraria molto intensa: la terza edizione de La vita di A fecondo, riuscendo veramente originale ed efficace soprattutto nel genere biografico e nella memorialistica. La già ricordata Vita ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] in cui era maturata erano di tutt'altro genere.
La meccanica dell'incidente - una recensione fortemente leggono spesso piccole ossessioni, del resto ricorrenti anche nella sua produzione letteraria: la famiglia, la coppia, la donna e l'eros, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del 1622, occupò un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse , il LUDOVISI, Ludovico incaricò maestri indiscussi del genere, come Domenichino, Paolo Brill e Giovan Battista Viola ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] che per un decennio viaggi e negozi lo distolsero dagli ozi letterari. Durante le ambascerie presso la corte sabauda, la Serenissima, che ancora si delineasse un approdo verso un nuovo genere di commedia grave o di tragicommedia.
Nel tirocinio ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] dimostrano l'insufficienza della lingua naturale a quel genere di operazioni" (Nencioni, ibid.). Dopo di D., in Letteratura (II1950), pp. 49-50;Id., Storia linguistica e storia letteraria, in Società, IV (1953), pp. 615-619;G. Giacomelli, Lingua e ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...