MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] Conseguì, pertanto, una buona preparazione in campo teologico e letterario, che i contemporanei gli riconobbero considerandolo non solo più 'Impero rendeva assolutamente indesiderata ogni iniziativa di questo genere.
Nel dicembre 1565 il M. andò a ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] produzione poetica. Egli cominciò da "quel genere che si chiama lirico", secondo il modello Una informazione da valutare attentamente, nel quadro della storia delle tecniche letterarie italiane degli anni Cinquanta, è l'affermazione del C. di essere ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] solo autore ritenuto ottimo, occorre considerare, per ciascun genere, una molteplicità di buoni autori, da cui codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a cura di G. Barberi ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] estate di quell'anno e parte della primavera del 1458; frutto letterario di questo periodo fu il De felicitate Thrasimeni. Negli anni qui il C. paga all'intento encomiastico proprio del genere è l'aver taciuto, per difendere Braccio dall'accusa ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] che come aiuto del padre e in una intensa produzione letteraria, il D. si impegnò in alcune opere di un certo , di ricostruzione ex novo secondo linee di rigorismo formale (Ibid., Genio civile, n. 2; Cava dei Tirreni, Archivio dei padri cassinesi ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] C., i cui crediti potevane venir riscossi in genere con un certo ritardo, si dovevano mantenere S. Giuliano, in Pro Cristophoro Columbo. Pubblicaz. del Circolo Filodrammatico letterario "Cristoforo Colombo", Savona 1892, p. 5; Id., Le corporazioni ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] delle principesse prigioniere (1919) il M. utilizza il genere del balletto per concretizzare la propria polemica contro il critica e satira dell'opera settecentesca, primo prodotto letterario della curiosità antiquaria del Malipiero. Nel 1926 ebbe ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] "arte", pronunziato il 13 marzo 1777 e più tardi pubblicato nel Giornale letterario di Napoli (IX, aprile 1794, pp. 3-24).
Accanto all' di Erlangen, alla Patriottica di Milano. A questo genere scritti appartiene il noto Saggio di un elogico storico ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] interesse per il canto popolare manifestato dai maggiori esponenti del mondo letterario italiano, da G. Carducci a S. Ferrari, da C eterogeneo ma ugualmente festaiolo e ridanciano, consacrò un genere e uno stile destinati a caratterizzare un'epoca che ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] botte" e "Il Socrate immaginario".
Alla critica letteraria contemporanea, che si svolgeva "non secondo i valori Partito comunista italiano, IV-V, Torino 1973-75, ad Indices; Diz. gen. degli autori italiani contemporanei, I, Firenze 1974, ad vocem; G. ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...