Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] fu anche romanziere (Le cœur net, 1949), critico letterario, saggista, accostandosi al cinema come autore per i "Cahiers , La jetée, un cortometraggio narrativo di genere pseudofantascientifico, composto quasi esclusivamente da fotografie rielaborate ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] Goldwyn Mayer e la 20th Century-Fox. Dopo diversi film di genere, il suo primo vero impegno fu Woman of the year, and dagger (1946; Maschere e pugnali) di Fritz Lang, da un testo letterario di A. MacBain e C. Ford. Negli anni Quaranta L. partecipò ...
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Sherwood, Robert E. (propr. Robert Emmett)
Patrick McGilligan
Critico teatrale e cinematografico, scrittore, commediografo, sceneggiatore televisivo e cinematografico statunitense, nato a New Rochelle [...] ", nonché membro dell'Algonquin Round Table, il famoso circolo letterario. S. esordì nel cinema come autore delle didascalie di puntigliosa supervisione di David O. Selznick e diretto dal genio di Alfred Hitchcock, ottenne una nomination all'Oscar per ...
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Butler, Hugo
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Calgary (Alberta) il 4 maggio 1914 e morto a Hollywood il 7 gennaio 1968. Iniziata la carriera di sceneggiatore [...] una particolare sensibilità nel rendere cinematograficamente il testo letterario: A Christmas carol (1938) di Edwin L. come i veri autori). Nel frattempo B. si dedicò al genere documentario, dirigendo in Messico, con Carlos Velo, Torero! (e ...
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Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] a tratti da una cupa visionarietà di stampo letterario, caratterizzò negli anni Settanta il cinema di maestri come Federico Fellini, per della commedia all'italiana, e si cimentò con opere di genere come nel caso del thriller Profondo rosso (1975) di ...
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Michalkov, Nikita Sergeevič
Daniele Dottorini
Regista, attore e produttore cinematografico russo, nato a Mosca il 21 ottobre 1945. È il regista più famoso e influente della generazione di autori del [...] dai modelli del cinema sovietico, per rifarsi alla grande tradizione letteraria russa di I.A. Gončarov, F.M. Dostoevskij, A soviet viene infatti raccontata attraverso gli elementi tipici del genere western (un uomo è accusato di complicità in ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] Canali, un'ambientazione molto lontana dagli standard del genere peplum: una sorta di inferno pagano nel quale ottica completamente diversa, rileggendo i colti suggerimenti letterari e figurativi dell'ispirazione pasoliniana attraverso simboli ...
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Stahl, John Malcolm
Massimo Marchelli
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 21 gennaio 1886 e morto a Hollywood il 12 gennaio 1950. Tra gli anni Trenta e Quaranta si [...] di Margaret Sullavan, destinata a divenire un'eroina del genere. Sviluppando il tema del film precedente ‒ il e Joseph L. Mankiewicz, che però disperde in un andamento letterario la situazione melodrammatica di partenza. Solo mezzo secolo dopo la sua ...
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Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] e A. Hitler. P. aveva già affrontato il genere documentaristico bellico negli anni del conflitto mondiale con Žapaev e Revizor (1952, L'ispettore generale) da Gogol′; o di opere letterarie come Jubilej (1944, L'anniversario) da A.P. Čechov, Poedinok ( ...
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Pakula, Alan J.
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, di origine polacca, nato a New York il 7 aprile 1928 e morto ivi il 19 novembre 1998. Protagonista della grande stagione del cinema [...] .
Complice un rinnovato interesse verso la fantapolitica e il grande successo letterario del legal thriller, P. riuscì negli anni Novanta a tornare al genere prediletto. Se Presumed innocent con Harrison Ford si limita a illustrare pedissequamente ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...