LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] Goldwyn Mayer e la 20th Century-Fox. Dopo diversi film di genere, il suo primo vero impegno fu Woman of the year, and dagger (1946; Maschere e pugnali) di Fritz Lang, da un testo letterario di A. MacBain e C. Ford. Negli anni Quaranta L. partecipò ...
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Sherwood, Robert E. (propr. Robert Emmett)
Patrick McGilligan
Critico teatrale e cinematografico, scrittore, commediografo, sceneggiatore televisivo e cinematografico statunitense, nato a New Rochelle [...] ", nonché membro dell'Algonquin Round Table, il famoso circolo letterario. S. esordì nel cinema come autore delle didascalie di puntigliosa supervisione di David O. Selznick e diretto dal genio di Alfred Hitchcock, ottenne una nomination all'Oscar per ...
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Butler, Hugo
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Calgary (Alberta) il 4 maggio 1914 e morto a Hollywood il 7 gennaio 1968. Iniziata la carriera di sceneggiatore [...] una particolare sensibilità nel rendere cinematograficamente il testo letterario: A Christmas carol (1938) di Edwin L. come i veri autori). Nel frattempo B. si dedicò al genere documentario, dirigendo in Messico, con Carlos Velo, Torero! (e ...
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Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] a tratti da una cupa visionarietà di stampo letterario, caratterizzò negli anni Settanta il cinema di maestri come Federico Fellini, per della commedia all'italiana, e si cimentò con opere di genere come nel caso del thriller Profondo rosso (1975) di ...
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Michalkov, Nikita Sergeevič
Daniele Dottorini
Regista, attore e produttore cinematografico russo, nato a Mosca il 21 ottobre 1945. È il regista più famoso e influente della generazione di autori del [...] dai modelli del cinema sovietico, per rifarsi alla grande tradizione letteraria russa di I.A. Gončarov, F.M. Dostoevskij, A soviet viene infatti raccontata attraverso gli elementi tipici del genere western (un uomo è accusato di complicità in ...
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Vincenzoni, Luciano
Serafino Murri
Sceneggiatore cinematografico, nato a Treviso il 7 marzo 1928. Sul finire degli anni Cinquanta si rivelò tra i più acuti bozzettisti del mosaico di culture della provincia [...] resta forse la sceneggiatura di maggior impegno e spessore letterario della sua carriera, La grande guerra, commedia amara in Sicilia, V. si dedicò di nuovo al film di genere in una proficua collaborazione con Sergio Leone, partecipando con Age e ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] Canali, un'ambientazione molto lontana dagli standard del genere peplum: una sorta di inferno pagano nel quale ottica completamente diversa, rileggendo i colti suggerimenti letterari e figurativi dell'ispirazione pasoliniana attraverso simboli ...
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Stahl, John Malcolm
Massimo Marchelli
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 21 gennaio 1886 e morto a Hollywood il 12 gennaio 1950. Tra gli anni Trenta e Quaranta si [...] di Margaret Sullavan, destinata a divenire un'eroina del genere. Sviluppando il tema del film precedente ‒ il e Joseph L. Mankiewicz, che però disperde in un andamento letterario la situazione melodrammatica di partenza. Solo mezzo secolo dopo la sua ...
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Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] e A. Hitler. P. aveva già affrontato il genere documentaristico bellico negli anni del conflitto mondiale con Žapaev e Revizor (1952, L'ispettore generale) da Gogol′; o di opere letterarie come Jubilej (1944, L'anniversario) da A.P. Čechov, Poedinok ( ...
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Pakula, Alan J.
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, di origine polacca, nato a New York il 7 aprile 1928 e morto ivi il 19 novembre 1998. Protagonista della grande stagione del cinema [...] .
Complice un rinnovato interesse verso la fantapolitica e il grande successo letterario del legal thriller, P. riuscì negli anni Novanta a tornare al genere prediletto. Se Presumed innocent con Harrison Ford si limita a illustrare pedissequamente ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...