Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] : l’arte cerca di rifarsi alle tradizioni, al genio, alla storia del popolo, realizzando in forme che esteriormente ripetono quelle delle letterature europee un rinnovamento letterario rispondente alla coscienza moderna. Gli interpreti più noti di ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] dittatoriali del conservatore L. Gómez Castro (1949) e del gen. G. Rojas Pinilla (salito al potere con un colpo ° sec., la lotta per l’indipendenza spinge la produzione letteraria verso scritti destinati a sostenere le nuove tendenze politiche e ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] e al Mar Mediterraneo da quelli delle steppe e del deserto, in genere privi di sbocco al mare, in secca anche per più anni e nei centri urbani. La conquista araba introdusse l’arabo letterario come lingua scritta, e diede luogo d’altra parte alla ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] innovatori ma non dai letterati ortodossi, in quanto genere non canonizzato né previsto dagli antichi.
Il 17° sec. polemizzò contro le regole astrattamente imposte al libero sviluppo della creatività letteraria; ma il dominio delle regole, e quindi ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] della civiltà contemporanea, ha ormai perso ogni funzionalità distintiva, e invece d'individuare particolari modalità letterarie o più in genere culturali è giunta a definire l'intera epoca che stiamo vivendo, in tutte le sue configurazioni ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dell'URSS, ha esercitato un'azione contraddittoria sulla vita letteraria del paese. La libertà di stampa si è accompagnata a Laz, 1991; trad. it., Il cunicolo, 1991) inaugura il genere dell'anti-utopia con il quadro terribile di una Mosca post- ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] ; l'obiettivo assimila fragilissime vene senza corrompersi in senso letterario.
Il cinema francese è dunque alla ricerca di un conta un grande numero di produttori indipendenti, i quali in genere non realizzano più di un film all'anno.
Il pericolo ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] più dinamica della neutralità elvetica e del passaggio, in genere, a una politica estera più attiva, avviata già o dai Tedeschi. È altrettanto vero, però, che le opere letterarie non riflettono quasi mai questo modo di essere Svizzeri, né trattano ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] sicura atmosfera poetica (e si liberano, perciò, di tutte le pastoie letterarie) si configura la personalità di De Sica e il suo più problemi di carattere generale interessanti la cinematografia in genere, e la cinematografia per la gioventù in ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] del cinema classico statunitense, dei codici del film di genere, e impregnati di un acuto senso di osservazione della di C.E. Gadda, uno dei pochi esempi di autentico sperimentalismo letterario di quegli anni. G. e i suoi sceneggiatori (Ennio De ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...