Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] storici del fenomeno citarono anche l'eco popolare di taluni prodotti di 'genere' come Avanti c'è posto… (1942) e Campo de' Fiori recitazione non teatrale; il relativo disinteresse per un cinema 'letterario' (anche se fonti di La terra trema e di ...
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Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] muto tedesco.
Dal punto di vista tematico, il cinema riprende dall'E. letterario (Die andere Seite di A. Kubin) e teatrale, ma anche dalla lirica in questo quadro, fu assimilato a un genere, anche per controllarne gli effetti di trasformazione su ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] s'inserisce a pieno titolo in una ben definita tradizione letteraria del cinema francese il cui modello è rappresentato da Le nel 1925, si specializzò in un primo momento nel genere dei documentari artistici, producendo numerosi film dedicati alla ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] e uno strumento di riflessione sulla materia unico nel suo genere.
Gli anni Trenta: i pionieri
Il sapere praticato dagli una parte, il commento dello speaker, spesso banalmente letterario e incentrato su riproduzioni di dettagli inutili, e dall ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] soprattutto i best seller e la cosiddetta letteratura di consumo o di genere. I romanzi di scrittori come D. Hammett, R. Chandler, C , che la materia prima del film di Bresson è il testo letterario di Bernanos e non la vicenda narrata. E fa l'esempio ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] Mauron ‒ originate ed esercitate soprattutto in ambito letterario ‒ aveva come scopo di leggere i film privilegiato. Esse si sono esercitate, oltre che sul cinema classico americano di genere, anche su corpus di opere come quelli, per es., di Orson ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] d'uno i punti di riferimento per l'elaborazione di questo genere di metodologia. Il primo è costituito dalla grande messe di innanzitutto, e l'intera tradizione culturale ‒ visiva, letteraria, teatrale, di costume ‒ che quelle immagini manipolavano. ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] . Il vantaggio di questa tesi è evidente: liberandosi d'un colpo dal parallelismo, in genere abbastanza inconcludente, tra cinema e arti letterarie, Ejchenbaum si metteva in condizione di riconoscere nella diversa proporzione tra i due elementi dell ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] anni si era distinto, per es., un movimento letterario ‒ che presto avrebbe preso il nome di Beat generation suo Monterey pop (1969), che aprì la strada a un vero e proprio genere, il concert movie, di gran voga negli anni Settanta ‒ ai registi che, ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] (1937; Carnet di ballo) di Julien Duvivier, specialista del genere (ne diresse cinque). Quest'ultimo, più che come un f del terrore) di Freddie Francis, altre volte ispirati a fonti letterarie, come i racconti di E.A. Poe nello statunitense Tales of ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...